CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] Il Giornale d'Italia, 10 nov. 1933; A. De Gubernatis, Diz. d. artisti ital. viventi, Firenze 1889, pp. 140 s.; G. Mazzoni, GiosuèCarducci, in Natura e arte, II (1900-1901), pp. 97-104; Kodak [A. Orvieto], L'istantanea, V. C., in IlMarzocco, 14 genn ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] ), dove appare il saggio Sopra il Torrismondo del Tasso, spunto di un bonario giudizio sul suo conto da parte di GiosuèCarducci (Il “Torrismondo” di T. Tasso, in Nuova antologia, gennaio 1894, pp. 5-34); Antologia italiana (Torino 1847) e Canzoniere ...
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NENCIONI, Enrico
Mauro Marrocco
NENCIONI, Enrico (Giovanni Battista). – Nacque a Firenze il 1° gennaio 1837 da Angiolo, di origine contadina e intendente in una nobile casa fiorentina, e dalla senese [...] frequentò le Scuole pie di s. Giovannino dei padri Scolopi, dove fu allievo di p. Geremia Barsottini e compagno di GiosueCarducci e Giuseppe Chiarini, al primo dei quali fu legato da duratura amicizia, seppure non esente da periodi critici. Dopo gli ...
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TROMBETTI, Alfredo
Giancarlo Schirru
– Nacque a Bologna il 6 gennaio del 1866; gli anni dell’infanzia e della gioventù sono da lui stesso narrati in uno scritto che è stato più volte pubblicato (Notizie [...] il 18 aprile 1883, tra il giovane e un gruppo di frequentatori d’eccezione della libreria costituito dai letterati GiosueCarducci, Gian Battista Gandino, Teodorico Landoni e Gino Rocchi. Pochi giorni dopo essi pubblicarono sulla stampa un annuncio ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] negli spazi vuoti, venne avanzata a inizio Novecento da Pio Rajna e poi fu accolta da tutti gli studiosi. ➔ GiosuèCarducci, invece, primo scopritore e editore delle poesie contenute nei Memoriali, interpretava quei versi come un modo dei notai per ...
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VIVANTI, Annie
Monica Venturini
VIVANTI, Annie (Anna Emilia). – Nacque a Londra il 7 aprile 1866, dove il padre, seguace degli ideali mazziniani, si era rifugiato dopo i moti di Mantova del 1851. Fu [...] teatro, esordì nel mondo letterario con la raccolta poetica Lirica (Milano 1890), pubblicata da Treves con la prefazione di GiosueCarducci. L’opera riscosse subito un vasto successo e segnò l’inizio di un’intensa e duratura relazione professionale e ...
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La versificazione è l’insieme di norme e consuetudini che presiedono alla produzione del verso, unità metrica fondamentale tanto nei sistemi quantitativi (tipicamente, quelli delle letterature classiche [...] («Dal Líbano tréma^e rosséggia / sul máre la frésca mattína»: inizio della ballata “Jaufré Rudel”, in Rime e ritmi di ➔ GiosuèCarducci). Adottato una volta da Dante (nella ➔ ballata «I’ vídi^a voi, dónna portáre»: Rime X), è diffuso in combinazioni ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] Bologna. Laureatosi in legge nel 1860, abbandonò immediatamente gli studi giuridici e, stimolato dalla nascente amicizia con GiosueCarducci (che proprio in quell'anno saliva alla cattedra bolognese di eloquenza), si dedicò alle lettere. Nel 1863 ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] (Milano 1895) e Le guerre (Milano 1899). Il severo giudizio su Crispi fu motivo di un vivace scontro verbale con GiosueCarducci (già incontrato a Bologna nel 1881 e ospitato nell’agosto di quell’anno a Castello di Cireglio, com’è rievocato nella ...
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THOUAR, Pietro
Gabriele Scalessa
THOUAR, Pietro. – Nacque a Firenze, nel quartiere di Santa Maria Novella, il 23 ottobre 1809 da Francesco, maestro di lingua, e Zenobia Bensi, casalinga.
Entrato fanciullo [...] i tipi di Le Monnier, che riproducevano in apertura Le tessitore.
Collaboratore di Cellini, divenne nel 1855 corrispondente di GiosueCarducci, che, studente ventenne, era in procinto di pubblicare l’antologia L’Arpa del popolo presso la Tipografia ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...