BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] della cultura religiosa e della Chiesa cattolica, obliterati dalla linea ‘laica’ risorgimentale (da Francesco De Sanctis e GiosuèCarducci in poi).
La grande svolta, nella carriera di studioso, avvenne nel 1939, quando Giovanni Gentile, presidente ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] e da Enrico Falqui.
L’intellettuale Malaparte fu, alla radice, antidemocratico, nel solco dei suoi autori e maestri, da GiosueCarducci a D’Annunzio. L’anticrocianesimo si spiegava e risolveva in antiliberalismo, con l’odio conclamato per ogni ordine ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] ed espressioni (ri)scoperte o reinventate da Vico sono poi rifluite nel linguaggio poetico ottocentesco: candenti (GiosuèCarducci, “Mezzogiorno alpino”), lezzo de’ cadaveri (Ugo Foscolo, “I sepolcri”), strepito di vera gloria (Alessandro Manzoni ...
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VENTURI, Adolfo
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 4 settembre 1856, terzogenito di Gaetano (Castelvetro 1820-Modena 1892) e di Maria Barbieri (Modena 1828-1902).
Il padre, decoratore e stuccatore, [...] , nel 1889, la libera docenza di storia dell’arte alla Sapienza di Roma, grazie anche all’interessamento di GiosueCarducci.
Promosso vicedirettore di terza classe dei Musei e Gallerie del Regno e direttore nell’amministrazione provinciale dell’Arte ...
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TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] un’icona antibarocca da parte di lettori illustri, quali Vincenzo da Filicaia, Girolamo Tiraboschi, Giacomo Leopardi e GiosueCarducci, sul piano letterario; mentre su quello politico venne accolto al contempo, in forma contraddittoria e impropria ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] A., Bologna 1907; F. Novati, in Il Corriere della sera, 30 genn. 1907; F. D'Ovidio, Commemorazione dei Soci G. A. e GiosuèCarducci, in Rendic. d.Accad. dei Lincei, Classe di scienze morali storiche e filol., s. 5, XVI (1907), pp. 31-44 (v. Rimpianti ...
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Le frasi relative (dette anche semplicemente relative) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che hanno la peculiarità di modificare un elemento nominale (detto antecedente o, meno spesso, testa [...] (31-32) o due diverse funzioni (33-34):
(31) e quanto a’ numi è caro chi a la patria versò l’anima (GiosuèCarducci, “Omero”, in Juvenilia)
(32) non sono mai andato dove mi consigli di andare
(33) sono certo dell’innocenza di chi hai accusato ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] garibaldino, uno degli ideatori del cosiddetto «pantheon risorgimentale», e con le Letture sul risorgimento italiano di ➔ GiosuèCarducci, fino alla costituzione della Società Nazionale per la storia del Risorgimento (1907) e, dal 1936, alle ...
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TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] al commento di s. Tommaso a partire da passi scelti dai Padri della Chiesa (Milano 1866). Nel 1867 incontrò GiosueCarducci (suo ammiratore), durante il soggiorno di questi a Pieve di Santo Stefano.
Nell’ultimo periodo di vita raccolse scritti ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] che dal punto vista letterario e critico fu interpretata e per così dire incarnata dalla figura e dall’opera di ➔ GiosuèCarducci e che ebbe forte influenza nella definizione dei programmi e dei metodi d’insegnamento scolastici (fino ai primi decenni ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...