Poeta italiano (Val di Castello, nella Versilia, 1835 - Bologna 1907). Crebbe "selvatico" nella Maremma toscana, dove il padre, Michele, un liberale già carbonaro, era medico condotto. Andò poi a Firenze e a Pisa, dove si laureò nel 1856. Di questo stesso anno è la polemica antiromantica, d'impostazione moralistico-nazionalistica, degli Amici pedanti; dell'anno seguente l'insegnamento nel ginnasio ...
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CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] M. C. nei movimenti della toscana nel 1848, in Nuova Antologia, 1º luglio 1915, pp.73 ss.; A. Evangelisti, M. C., in GiosuèCarducci, col suo maestro e col suo precursore, Bologna 1924, ad Ind.;U. Clades, Dall'idillio di San Miniato alla tragedia di ...
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Scrittore italiano (Firenze 1897 - ivi 1980). Cattolico militante, fondò a Firenze, nel 1929, Il Frontespizio, rivista di cultura e polemica, durata fino al 1940. Prosatore risentito e vivace, un poco [...] di santi e poeti, di ambienti o periodi storici e artistici, specie toscani: San Bernardino da Siena (1933); GiosuèCarducci (1934); Città di pittori (1939); Via Larga (1940); Caffè Michelangiolo (1944); Santi come uomini (1956); Santi del giorno ...
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Letterato italiano (Arezzo 1833 - Roma 1908), fu uno degli Amici pedanti e il suo nome è legato a quello del Carducci, suo fraterno amico, alla cui opera dedicò alcuni scritti (GiosueCarducci, impressioni [...] e ricordi, 1901; Memorie della vita di GiosueCarducci raccolte da un amico, 1903). Studioso delle letterature straniere, del Foscolo e del Leopardi (Vita di Giacomo Leopardi, 1905; Vita di Ugo Foscolo, post., 1910), il Ch. fu anche gentile poeta ( ...
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Villalta, Gian Mario. - Poeta e scrittore italiano (n. Visinale di Pasiano, Pordenone, 1959). Laureato in Lettere presso l’università di Bologna, insegna in un liceo e dal 2002 è direttore artistico del [...] sono anche state pubblicate dalle più importanti riviste e inserite in antologie. Nel 2017 gli è stato assegnato il Premio GiosuèCarducci di poesia. V. ha svolto anche un’apprezzata attività di studioso e di critico letterario. I suoi libri di ...
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Critico letterario italiano (Bari 1886 - Trani 1914), di acuto ingegno e di ampia cultura: i suoi saggi furono raccolti dopo la sua morte da B. Croce (Poesia e letteratura, 1916) e da F. Antonicelli (Giosuè [...] Carducci e la letteratura della nuova Italia, 1939). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] carattere» (Scritti su Francesco De Sanctis, cit., 2° vol., p. 166). Diversamente dal pur, da Croce, tanto ammirato GiosueCarducci, De Sanctis aveva lucidamente visto che, conseguita l’Unità d’Italia, il «patriottismo» non era più nell’andare sulle ...
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Pascoli, Giovanni
Silvana Castelli
Una poesia nuova, ricca di futuro
Grande erudito, vincitore di dodici medaglie d’oro al concorso di poesia latina ad Amsterdam, Giovanni Pascoli fu professore per [...] la dispersione della famiglia e segnò tutta la sua vita. Dopo il liceo trovò una protezione nella stima di GiosuèCarducci e un’occasione per ribellarsi alle ingiustizie sociali nei movimenti sindacali e nel socialismo. Un’esperienza, quest’ultima ...
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Broglio, Emilio
Giurista e uomo politico (Milano 1814 - Roma 1892). Partecipò alle Cinque giornate di Milano e fu segretario del governo provvisorio della città, ma dopo il ritorno degli austriaci dovette [...] dei mezzi di diffonderla. Nel 1868, come ministro dell’Istruzione, firmò un provvedimento di sospensione a carico di GiosueCarducci e di altri due professori dell’università di Bologna, Giuseppe Ceneri e Pietro Piazza, colpevoli di aver sottoscritto ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] questo tema, operava una delle più emblematiche fratture con la cultura del Risorgimento.
Valga solo uno spunto significativo: GiosuèCarducci, scrivendo al D. per ringraziarlo della Laude composta in suo onore su Il Giornale d'Italia (12 maggio ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...