LAMENTAZIONI
Giuseppe Ricciotti
Libro della Bibbia, che contiene carmi elegiaci sulla distruzione di Gerusalemme fatta da Nabucodonosor.
Nome e posizione nel Canone. - Nei manoscritti e nelle edizioni [...] di spaventosa devastazione in cui è descritta la città e la nazione non corrisponde punto alle circostanze della morte di Giosia. Né, poi, il Cronista, che si mostra espertissimo in tutto ciò che riguarda il servizio liturgico del Tempio (v. cronache ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] civile e canonico. Tornò quindi a Roma, dove proseguì gli studi e si laureò in teologia. Nel 1668 pubblicò a Perugia Il Giosia del Vaticano (dal nome del re biblico d’Israele), dedicato a papa Clemente IX.
Nel 1669 diede alle stampe, a Roma, lo ...
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Il più notevole fra i personaggi biblici di questo nome è oggetto di uno tra i vaticinî di Isaia (Is., XXII, 15). Sobna, prefetto del palazzo di Ezechia, viene aspramente rimproverato dal profeta con magniloquenti [...] a nome del re trattano con gl'inviati assiri e con Isaia circa le sorti riservate a Gerusalemme.
Un altro Eliacim, figlio di Giosia re di Giuda, dopo la morte di suo padre nella battaglia di Megiddo, e l'effimero regno di suo fratello Joachaz, fu dal ...
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. Pianura della Palestina, tra il Giordano e il Mediterraneo; forma un triangolo isoscele, con la base di 35 km. tra le pendici più meridionali del Carmelo e i fianchi dei monti di Samaria, e i lati di [...] VII, 22), il re Saul cadde nella battaglia contro i Filistei (I Sam., XXXI, 7), Acab vinse i Siri (II Re, XX, 26), Giosia fu sconfitto dal faraone Necao (II Re, XXIII, 29). Nei tempi moderni, Napoleone nel 1799 vi batté un esercito turco; nel 1918 l ...
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RANTZAU
Eugenio Dupré Theseider
. Antica famiglia del Holstein, diffusasi col tempo anche in Danimarca, nei Paesi Bassi, nel Meclemburgo.
Giovanni (1492-1565), generale al servizio di Federico I duca [...] membro della famiglia, Daniele (1529-1569), condusse nell'inverno 1567-1568 una famosa spedizione contro l'Östergötland.
Giosia (1609-1650) ebbe vita particolarmente avventurosa. Le vicende della guerra dei Trent'anni lo condussero in Francia, dove ...
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L'odierno villaggio musulmano (894 m. s. m., circa 400 ab.) a 18 km. al nord di Gerusalemme sulla via di Naplusa, sorge sull'area del primo santuario della Palestina, ricco di ricordi biblici. Nella vicinanza [...] scisma, Geroboamo vi mise l'immagine del vitello d'oro (I[III] Re, XII, 26) e d'allora fino al pio re Giosia, fu santuario idolatrico; fu perciò chiamata dai profeti Bethaven "casa dell'idolo" (Os., X, 5,8). L'importanza di questo santuario dovette ...
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PENTATEUCO (dal greco πέντε "cinque" e τεῦχος "utensile, astuccio")
Alberto Vaccari
Denominazione della prima parte della Bibbia, che nella versione greca detta dei LXX è divisa in cinque libri, designati [...] (sec. V a. C.). Il Deuteronomio viene quasi precisamente datato dal racconto II Re, XXII segg., dell'anno 18° di Giosia (621 a. C.). Infatti i caratteri del libro che ivi si narra trovato nel tempio, designano il Deuteronomio, composto allora (per ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] gli altri invece lo ignorano del tutto.
Nella sua Via regia, Smaragdo di Saint-Mihiel menziona Davide e Salomone, Ezechia e Giosia, ma non Costantino59, che è analogamente ignorato dal De regis persona et regio ministerio di Incmaro di Reims, per il ...
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Giuda, regno di
Il regno di G. si costituì alla morte di Salomone (930 a.C.), quando le tribù settentrionali si separarono fondando il regno d’Israele. Roboamo continuò la dinastia davidica su un territorio [...] del regno e diventò tributario assiro. Esauritasi la spinta assira, il regno di G. godette di un periodo di floridezza con Giosia (640-609 a.C.), che attuò riforme religiose (monoteismo yahwista) e progettò un Israele unito. Tuttavia i due assedi di ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] l'Accademia di S. Luca (il secondo premio fu accordato a Filippo della Valle) con un rilievo in terracotta rappresentante Giosia re di Giuda consegna il denaro per il tempio. L'opera, tuttora conservata all'Accademia, rivela che sotto l'influsso ...
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geenna
geènna (o gehènna; anche gheènna) s. f. [dal lat. tardo ge(h)enna, gr. γέεννα]. – 1. Propr., nome biblico della valle di Ennom (ebr. gē Hinnōm, aramaico gê Hinnam), a sud-ovest delle porte di Gerusalemme, sede del culto del dio Moloch...