FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] questa è pure l'opinione di G. Bacci, mentre secondo A. Gallonio F. vi sarebbe rimasto solo pochissimo tempo, addirittura qualche giorno.
La questione della data di partenza di F. da Firenze non è di poco conto poiché concerne il grado del suo legame ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] Bobbio si ravvedessero. Il sovrano concesse il permesso.
La data della traslazione non è riportata dai Miracula. Il mese e il giorno (partenza da Bobbio un 17 luglio, rientro a Pavia il 30 dello stesso mese) si evincono dai calendari liturgici del X ...
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CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] . 1743 e preconizza o arcivescovo di Calcedonia il 2 dicembre; fu consacrato il 21 dicembre dal papa stesso e il giorno successivo ebbe la dignità di assistente al soglio pontificio; infine l'8 genn. 1744 gli fu ufficialmente assegnata la nunziatura ...
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AGNELLO, santo
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, santo. Vescovo di Napoli per ventun'anni (ca. 673-ca. 694; una maggiore approssimazione è impossibile, data la grande incertezza che regna circa la cronotassi dei vescovi napoletani [...] intorno alla questione del monotelismo.
Nel "calendario marmoreo" di Napoli è menzionato, come santo, il 9 gennaio, giorno della sua deposizione.
Fonti e Bibl.: Chronicon episcoporum sanctae Neapolitanae ecclesiae, in Monumenta ad Neapolitani ducatus ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] l'impostazione del papa rifletteva lo spirito del giurista. Se in effetti le anime dei santi vedono già Dio, cosa aggiungerà il giorno del giudizio? Una stessa causa può forse essere giudicata due volte da un Dio giusto? Una volta di più, l'opinione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] dei sogni consistente nell'aprire a caso il Salterio prendendo la prima lettera del centro del libro, nonché una lista di giorni dolorosi. Analogamente, il ms. Royal 12 C XII (Londra, BL) della prima metà del XIV sec., è una miscellanea in latino ...
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CASSETTA, Francesco di Paola
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 12 ag. 1841 da Pietro e Clementina Sturbinetti. Il padre, originario di Osimo, sebbene di famiglia facoltosa, esercitava a Roma l'arte [...] pp. 273 s. Si veda inoltre: N. D'Elia, Il Panteon dei cardinali illustri. Tributo... all'e.mo card. F. di P. C. nel giorno della sua promozione alla romana porpora, Roma 1899; G. Biroccini, Per il giubileo episcopale dell'e.mo card. F. di P. C., Roma ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] preziose sia per ricostruire il retroscena di quegli avvenimenti sia per conoscere la personalità del loro autore. Descrivendo giorno per giorno lo svolgimento dei conclavi, narrando le varie e spesso mutevoli prese di posizione dei cardinali, le ...
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vigilia religione La notte (o l’intera giornata) antecedente a una festa. Essa è dedicata a preparativi rituali (o spirituali) per la celebrazione della festa; nel primo caso, e spesso anche nel secondo, [...] ); ma forse più antica fra tutte è la v. domenicale, precedente il rito eucaristico notturno, e che poi fu anticipata al giorno precedente. Era chiamata v. (in greco παννυχίς) la veglia che i monaci passavano per tutta la notte in orazione salmodica ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] fatti a forma di fava; l’offerta ai morti si trasformava anche in distribuzione gratuita di cibi ai poveri. In Sicilia il giorno dei morti era l’occasione per fare regali ai bambini. A Roma tra il 18° e il 19° sec. avevano luogo rappresentazioni ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...