Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] (di norma quello di Greenwich). Egualmente importanti sono le effemeridi, tavole in cui sono raccolte ora per ora di ogni giorno, anno per anno, le coordinate celesti del Sole, della Luna, dei pianeti e delle stelle principali.
Con lo sviluppo delle ...
Leggi Tutto
CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] della sede del governo da Brindisi a salerno, fu nominato ministro, restando in carica fino al 22 aprile successivo, giorno dello scioglimento del primo gabinetto Badoglio. Dal 24 febbraio il C. tenne anche ad interim il portafoglio della Cultura ...
Leggi Tutto
MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] in lettura ad A. Nelli una copia del Novellino.
Un colpo apoplettico lo colse a Firenze il giorno di Natale del 1672. Ricevuti i sacramenti, si spense dopo due giorni, per essere sepolto nella tomba dei Griffoli e dei Malatesti in S. Croce.
Quasi ...
Leggi Tutto
INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] , Scoperte in biblioteca, in L'Italia letteraria, XI (1935), 1, p. 9; C. Pariset, Un ricordo del poeta genoveseG. I., in Giorn. stor. e letterario della Liguria, XIV (1938), 2, pp. 122 s.; V.A. Castagnaro, I cavalieri dello Spirito, in Humanitas, V ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] dedito, almeno formalmente, al suo dovere pastorale, ossequiente all'obbligo della residenza dalla quale fu dispensato una sola volta per pochi giorni prima del suo ingresso a Sulmona.
Morì a Roma il 2 (o 5) nov. 1654 (Vat. lat. 7900, f. 97) nel ...
Leggi Tutto
DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] rivelino... la non eccessiva dimestichezza col toscano di chi, nato e vissuto tra volgare sardo e castigliano, divenne un bel giorno, per volontà di eventi e capriccio d'artista, poeta italiano" (p. 113).
Pubblicando la sua opera presso un editore ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] (p. 442) si deve anche l'unica informazione sulla data di morte del M., che sarebbe da collocare intorno all'aprile 1547: al giorno 27 risale una nota tra le carte dell'Archivio del convento in cui si attesta la restituzione di alcuni libri dati in ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] che lo portarono per circa tre mesi (dal marzo al giugno 1760) in carcere, dove fu messo ai ferri per otto giorni. A parte la prodigalità e sfrenatezza erotica, che segnarono in effetti lunghi tratti dell'esistenza movimentata del C., a provocare la ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] il 1865. In una lettera a F. Lampertico, scrisse - non senza autoironia - che la sua vena "fu disseccata" proprio dal giorno in cui gli Austriaci abbandonarono il Veneto (lettera del 12 marzo 1872). La raccolta delle Poesie complete uscì per la prima ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] è l'Italia?, finto saggio di versione dall'inglese e tra il luglio e l'agosto del 1887 le due novelle Vita d'un giorno (poi Firenze 1891) e La prima tempesta (poi Imola 1896). Uscirono poi il volume di liriche Versi inediti e ultimi canti (Imola 1886 ...
Leggi Tutto
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...