AVALOS, Costanza d', duchessa d'Amalfi
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nella prima metà del secolo XVI da Iñigo (II), marchese del Vasto, e da Laura Sanseverino.
Educata secondo un ideale fastoso della [...] felice stato / Turbini o venti... / Ch'el mio tranquillo ciel vien da l'amato / Raggio del vivo Sol del vero giorno / Ch'ogn' hor sereno ogni bell'aura desta". Gli spunti storicamente più interessanti della dottrina sono quelli impegnati a svolgere ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] per la musica di A. Butera, Milano 1854; Teatro edito ed inedito, Napoli 1854(contiene, oltre ai lavori già citati, le tragedie Il giorno di Pesto, in 5atti in versi, e Alarico primo re de' Visigoti, pure in 5atti in versi, e la commedia I trovatori ...
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GIOBBE, Mario
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 13 ott. 1863 da Raffaele, maestro sarto, e da Pasqua Prota e fu denunciato all'anagrafe con il nome di Gennaro. Dotato di un ingegno eccezionale, aveva [...] il G. si tolse la vita, lasciando incompiuti un dramma, Don Giovanni, e un poema eroicomico, Il pretore.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Giorno e Il Mattino, 13 ott. 1906; Il Marzocco, 28 ott. 1906 (R. Bracco); E.M. Fusco, La nevrastenia di un poeta [M. G ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] funebre del professore marchese G. A., Perugia s.d.; Elogio funebre del professore marchese G. A., letto nelle esequie il giorno 14 gennaio 1839, Perugia s.d.; Notizie biografiche del marchese G. A. di Perugia scritte da se medesimo, Perugia 1839 ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] breg, ceco břeh, polacco brzeg, paleoslavo brĕgŭ, da un *bergŭ), l’esito delle vocali ĭ e ŭ in e e o (russo den´ «giorno», moch «muschio», da dĭnĭ e mŭchŭ, di fronte al serbo e croato den, machovina, bulgaro den, măch, ceco den, mech, polacco dzień ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] prese la cintura; g) le stalle di Augia, re degli Epei nell’Elide, piene del letame accumulato dagli immensi armenti: in un giorno solo E. riuscì a ripulirle immettendovi la corrente del fiume Alfeo (o del Peneo o di ambedue i fiumi); h) il toro di ...
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VRCHLICKÝ, Jaroslav (pseud. di Emil Frida)
Giovanni Maver
Poeta cèco, nato il 17 febbraio 1853 a Louny, morto a Domažlice il 9 settembre 1912. Ebbe un'infanzia serena - a Ovčáry presso Kolín, da uno [...] ) e dalla Vita nuova (1890), attraverso la Gerusalemme Liberata (1889), l'Orlando furioso (1893), le Poesie di Michelangelo (1889), e il Giorno del Parini (1909) fino a tre volumi di poesie del Carducci (1890, 1904), per il quale V. aveva una grande ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] del 19 giugno 1632:
Il Padre Scheiner, ritrovandosi in una libraria dove un tal Padre Olive- tano venuto di Siena a' giorni passati si ritrovava, e sentendo che il Padre Olivetano dava le meritate lodi a i Dialoghi, celebrandoli per il maggiore libro ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] che ogni sera il Barbaro era solito recarsi nell'orto a osservare le piante e a pensare a quel Dioscuride che un giorno (aliquando) avrebbe pubblicato; nel 1489, c'informa una lettera a Giorgio Valla, era sul punto di pubblicarlo, e per fare un ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] d'ambo i sessi, i quali si allontanano dalla città alla volta di una campagna prossima a Firenze e trascorrono le loro giornate fra diporti, recite di versi e racconti), ha l'aria di un rituale propiziatorio nei confronti di un nume che si spera ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...