GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] S. Lucia; ma si dimostrò errata l'interpretazione del vaticinio perché egli fu ucciso dal fratello Cansignorio il 14 dic. 1359, giorno successivo alla festa di s. Lucia.
Proprio la morte di Cangrande e l'ascesa al potere di Cansignorio provocarono il ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] alla ricerca di cibo e di ospitalità. Mortogli di peste uno dei figli, tornò a Roma, dove passò i suoi ultimi giorni malato e privo di tutto: "nihil habeo praeter febrem", scrive nella disperata dedicatoria del suo ultimo fascicolo di poesie.
A Roma ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] . Corti, I vuoti del tempo, a cura di F. Caputo - A. Longoni (Milano 2003). Il 18 marzo 2003 le è stata dedicata una giornata di studi fiorentina: Testimonianze per M. C., a cura di A. Dolfi (Roma 2005). Fra i numerosi contributi in rivista: G. Gorni ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] che aveva scritto per Paola Antonia Negri alla Vergine Maria. Nel 1569 uscì una versione delle rime ridotta (L’amorosa Giornata, Venezia, Gian Battista Guerra), seguita nel 1570 da un’altra, integrale, alla quale Pagani aggiunse alcuni sonetti che, a ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] 1877, passim; A. D'Ancona, Origini del teatro italiano, II, Torino 1891, p. 251; L. Tonelli, Il teatro italiano dalle origini ai giorni nostri, Milano 1924, pp. 33-35; M. Apollonio, Storia del teatro italiano, I, Firenze 1943, pp. 233-237; S. D'Amico ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] per il suo lavoro letterario, nel proteggere la sua indipendenza, trattare gentilmente coloro che avrebbero potuto essergli un giorno utili, e nell'eliminare gentilmente ma implacabilmente dalla sua vita tutte le persone e le cose inutili o dannose ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] e tradotta anche in greco, tedesco e francese (L'origine della popolazione di San Leucio e dei suoi abitanti fino al giorno d'oggi colle leggi corrispondenti al buon governo di essa, Napoli 1789, comprendente anche i Doveri verso Dio, verso sé, verso ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] all'amico la sua collezione di monete (c. 85v: "Vidi nomismata Andreae Magnanimi"). È possibile che, proprio durante i giorni trascorsi insieme a Bologna, il M. abbia chiesto a Poliziano di fargli dono delle sue poesie volgari, che questi gli inviò ...
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FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] 1893, pp. 6, 14-16 (contiene i tre sonetti di A. de' Rossi al F., poi anche in E. Levi, Adriano de' Rossi, in Giorn. stor. della lett. it., LV [1910], p. 205); F. Flamini, Studi di storia letteraria, Livorno 1895, pp. 14-16, 18; V. Cian, Storia dei ...
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FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] e il Trentino, IV (1889-95), pp. 132-138; A. Luzio-R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, in Giorn. stor. della lett. ital., XIII(1890), pp. 191-193; N. Pelicelli, Due opere inedite di Giovanni Mano Filelfo, in Riv. dalmatica, V ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...