CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] carmelitani, vennero percepiti luci, rumori, spostamenti di oggetti, senza che egli fosse in grado sul momento o il giorno seguente, quando mostrò i segni di quanto era avvenuto ai confratelli, di spiegare scientificamente tali fatti. Fu così indotto ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Piero
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze il 17 luglio 1410 da Buonaccorso di Piero, notaio, e da una monna Antonio di casato ignoto.
Compiuti gli studi giuridici presso l'università cittadina, [...] primi di raffigurazione del mondo dantesco. Alla fine il B. offre al Medici di leggere e meditare insieme per un'ora al giorno la Divina Commedia; segue la lettera una breve appendice che studia sino al cielo di Venere la cronologia del viaggio - il ...
Leggi Tutto
Romanzo di formazione (1901) dello scrittore inglese R. Kipling (1865-1936), in cui sono narrate le avventure di un orfano, Kim, figlio d'un sergente irlandese, che vive vagabondando nelle strade dell'India [...] branco di lupi, ma un santone che è sceso dalle montagne del Tibet alla ricerca di un mitico fiume purificatore. Il giorno in cui s’imbatte nel reggimento inglese al quale apparteneva suo padre, però, il piccolo indostano Kim diventa Kimball O’Hara ...
Leggi Tutto
Vichi, Marco. – Scrittore italiano (n. Firenze 1957). Ha esordito nella scrittura con racconti brevi apparsi su numerose riviste italiane, pubblicando il suo primo romanzo, L’inquilino, nel 1999, cui hanno [...] statue (2013), Il console (2015), il suo secondo libro per l’infanzia, Il coraggio del cinghialino (2015), la raccolta di racconti Se mai un giorno (2018), Per nessun motivo (2019), Ombre (2022) e, entrambi nel 2024, Il ritorno e Meglio di niente. ...
Leggi Tutto
VINCENZO di Beauvais (Bellovacensis)
Fausto Ghisalberti
Scrittore domenicano, nato forse a Beauvais verso il 1190, e morto forse a Parigi nel 1264. In questa città aveva preso l'abito domenicano prima [...] 1915), pp. 1411-30; LII (1916), pp. 191-207; C. Oursel, in Bibl. Écol. Chartes, LXXXV (1924), pp. 251-62; A. Marigo, in Giorn. stor. d. letter. ital., LXVIII (1916), pp. 1-42, 289-326; L. Lieser, V. v. B. als Kompilator u. Philosoph, in Forschungen z ...
Leggi Tutto
Basile, Giambattista
Emanuela Bufacchi
Uno scrittore di fiabe indimenticabili
Giambattista Basile, vissuto all'inizio del 17° secolo, fu poeta di corte e compose versi tradizionali; in privato, invece, [...] dell'opera
Lo cunto de li cunti è una raccolta di cinquanta fiabe di origine popolare, raccontate nel corso di cinque giornate (da cui il titolo postumo de Il Pentamerone) e inserite all'interno di una cornice narrativa più ampia, anch'essa fiabesca ...
Leggi Tutto
Giusti, Giuseppe
Poeta (Monsummano, Pistoia, 1809 - Firenze 1850). Proveniente da una agiata famiglia di possidenti di campagna, nel 1826 si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza dell’università di [...] delle sue poesie («scherzi» come da lui venivano chiamate), satira pungente dei costumi del tempo (Il ballo, Costumi del giorno, Lo stivale, Il re travicello). Nel 1844, anche nel tentativo di superare lo stato di depressione nel quale era piombato ...
Leggi Tutto
CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] degli eruditi del Settecento. I Sermones furono considerati dal Borgognoni e dal Carducci uno degli antecedenti più immediati del Giorno per la fine ironia che anima numerosi episodi.
In risposta alle satire del C. uscirono i Pifferi della montagna ...
Leggi Tutto
fantascienza
Alfredo Castelli
Le fantasticherie sulla scienza
Il termine fantascienza, coniato nella prima metà del Novecento, è usato per definire opere di vario genere (racconti e romanzi, film, fumetti) [...] pianeta, nella fantascienza detta catastrofica (quella, per intenderci, di film come The day after tomorrow / L'alba del giorno dopo, di Roland Emmerich), è stato distrutto molte volte, sia per cause naturali, sia per disastri scatenati dall'uomo ...
Leggi Tutto
DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] per una condotta, il D. tornò a Verona, chiamatovi dalle parti del Consiglio del 3 e 14 aprile: doveva tenere tre lezioni al giorno di greco e di latino, con stipendio annuo di 150 ducati. Iniziò l'insegnamento il 17 aprile, ma morì prima del 17 ag ...
Leggi Tutto
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...