DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] frattempo a Bruxelles.
Le cronache riportano il testo del discorso che il giurista messinese pronunciò davanti al sovrano il giorno 16 dicembre di quell'anno. Ricco di citazioni dotte e di reminiscenze classiche, nella sostanza è un discorso abile ...
Leggi Tutto
MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] A lungo si è indicato il 1530. Ma (come dimostra Maffei, p. 54) l'arco cronologico va circoscritto tra il 4 sett. 1534, giorno dell'ultimo consilium datato (CXXVII, c. 154r), e il 4 febbr. 1535, allorché fu stipulato un atto notarile avente a oggetto ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] , i quali consideravano l'operazione vera e propria usura.
Morto il 18 sett. 1386 il vescovo Sottoriva, il giorno stesso il capitolo della cattedrale di Pavia designò il C. a succedergli sulla cattedra episcopale. L'elezione, convalidata dal ...
Leggi Tutto
FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] del doge, fu lui a rispondere per primo all'accusa formulata dall'avogador di Comun Alvise Gradenigo. Il processo durò qualche giorno: il 2 marzo il F. pronunciò l'arringa conclusiva, dopo di che Angelo Trevisan fu condannato alla pena, tutto sommato ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] di legge per un prestito pubblico di 500 milioni di lire. In quello stesso anno fu presentatore di un ordine del giorno che impegnava il governo ad affrontare i problemi economici e sociali della Sardegna; nel giugno del 1863, in occasione della ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] 1445, in cui Annibale fu ucciso, annullò ogni possibilità di compromesso e tra le fazioni fu vera guerra. Nello stesso giorno tre figli del M. furono uccisi, ma Galeazzo, quantunque ferito, seppe riorganizzare le file dei bentivoleschi e le guidò ad ...
Leggi Tutto
CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] del presidente della Repubblica, venne nominato giudice della Corte costituzionale.
Il C. moriva a Roma il 23 apr. 1956, lo stesso giorno in cui la Corte costituzionale dava inizio ai suoi lavori.
Le Opere sono state raccolte in 6 voll., a cura di M ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] ragioni un tal Bartolomeo da Predalino, provisionatus del duca, uccideva il B. a Milano il 15 luglio 1433; 10 stesso giorno il duca emetteva un ordine di cattura contro l'omicida, trasmettendolo anche al podestà ed al capitano di Pavia (Cod. dipl ...
Leggi Tutto
CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] reggeva ad interim anche il dicastero degli Interni, "che d'ora innanzi un funzionario di P. S. si rechi ogni giorno, o quando risulterà più opportuno, a conferire su questa materia col capo della rispettiva Procura Generale o Procura del Re…" (ibid ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] marzo 1210 era fra i suoi accompagnatori nel corso della permanenza di questo nella città di Imola. Proprio in quel giorno il F. ottenne, dalla Cancelleria di Ottone IV, oltre alla conferma dei privilegi già ottenuti dal predecessore Enrico VI, nuove ...
Leggi Tutto
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...