CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] , XV (1918), p. 231; M. Catalano, L'univ. di Catania nel Rinascimento, in Storia dell'Univ. di Catania dalle origini ai giorni nostri, Catania 1934, p. 45; E. Librino, Siciliani allo Studio di Roma dal XVI al XVIII sec., in Arch. storico sicil., I ...
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Nel diritto pubblico, il d. è la forma più comune dei provvedimenti emessi dalle autorità amministrative. Le diverse categorie di d. si distinguono sia per elementi estrinseci sia per la diversa efficacia [...] emblematico del nuovo c.p.p., il Governo ha adottato un d. correttivo (d.lgs. n. 351/1989) appena sei giorni dopo l’entrata in vigore del «primo» d. legislativo. Ugualmente smentita dalla prassi è anche la tesi dell’obbligatorietà dell’esercizio ...
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Il concetto di minoranza nazionale, presente nel diritto internazionale, non è di agevole delimitazione; il tentativo di elaborare una definizione, resosi necessario di fronte alla diversa terminologia [...] i Comitati delle minoranze i quali potevano chiedere che la questione, se considerata rilevante, venisse iscritta nell'ordine del giorno del Consiglio, o avviare negoziati con le parti interessate. Nonostante la sua complessità, il sistema non si ...
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Affare giudiziario su cui è stata pronunciata sentenza non più impugnabile nei modi ordinari.
Diritto processuale civile
Nel processo civile, la sentenza non più assoggettabile ai mezzi ordinari di impugnazione [...] per impugnare l’ordinanza che la dichiara inammissibile. Se vi è stato ricorso per cassazione, la sentenza è irrevocabile dal giorno in cui è pronunciata l’ordinanza o la sentenza che dichiara inammissibile o rigetta il ricorso. Il decreto penale di ...
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Quando si parla di indirizzo politico, ci si intende riferire generalmente alla fissazione di fini da conseguirsi tramite l’azione politica. La nozione di indirizzo politico, quindi, è strettamente intrecciata [...] del Parlamento, si ritiene generalmente che negli atti di indirizzo rientrino le mozioni, le risoluzioni e gli ordini del giorno.
Un problema che riguarda l’indirizzo politico è il suo rapporto con le tradizionali funzioni dello Stato (legislativa ...
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Nel diritto processuale, uno dei mezzi per impugnare le sentenze. Disciplinata dagli artt. 395 e ss. c.p.c, è un’impugnazione a critica vincolata, essendo possibile solo per i motivi tassativamente indicati [...] menzionati avvengono durante il corso del termine per l’appello, il termine stesso è prorogato dal giorno dell’avvenimento in modo da raggiungere i 30 giorni da esso.
La revocazione (che può essere anche proposta dal pubblico ministero, ai sensi dell ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] , il topo predestinato ad ammalarsi di tumore, la pecapra, la quallina, la mucca che produce più di cento litri di latte al giorno e naturalmente si ammala, e così via.
Per gli animali da compagnia, infine, oltre al d. alla vita e alla non sofferenza ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] per il contenuto atipico del testamento con una sola ma importante eccezione: il riconoscimento del figlio naturale produce effetti dal giorno della morte del de cuius anche se l'atto è stato revocato (art. 256 c. c.).
Tutta questa materia appartiene ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404)
Angelo TAMBORRA
NAZIONALI Il sistema della protezione internazionale delle minoranze, così come era previsto dai varî accordi speciali richiamati dai trattati di pace [...] interna, era naturale che il sistema non venisse osservato e crollasse.
Il primo colpo venne dalla Germania, che dal giorno della sua uscita dalla Società delle Nazioni (ottobre 1933) si rifiutò di rispondere alle domande del Segretariato circa le ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] aspra e inospitale, riuscivano ad assicurarsi il sostentamento con il minimo dispendio di lavoro. Gli adulti lavoravano in media due giorni e mezzo alla settimana, e tuttavia la dieta dei !Kung era più che adeguata in base agli standard moderni. Ciò ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...