CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] di poche ricchezze e non aveva ricoperto cariche di rilievo al servizio della Repubblica. Grazie all'estrazione della balla d'oro nel giorno di S. Barbara, il C., a soli vent'anni, entrò nel 1630 a far parte del Maggior Consiglio.
Nonostante l'esiguo ...
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CADOLTO (Chadolt)
Eduard Hlawitschka
Alemanno di nascita, vescovo di Novara dall'882 all'891.
Egli stesso narra in un suo scritto non datato che entrò da fanciullo nel monastero di Reichenau: e infatti [...] trenta salmi a suffragio del defunto. La curtis di Erchingen doveva offrire le vivande per l'agape commemorativa. Più tardi il giorno della morte di C., il 5 aprile, fu inserito nei necrologi di Reichenau.
Il 1º ag. 888 Amolfo di Carinzia confermò ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio (secondo alcuni naturale) di Giovanni Antonio conte di Montorio, se ne ignora la data di nascita. Null'altro si sa di lui - se non che era esperto [...] dovessero essere affidate ad ecclesiastici.
La carica era molto lucrosa, poiché al governatore spettava il contributo di uno scudo al giorno per detenuto (ed il numero di detenuti nel periodo della castellania del C. fu alto) e lo divenne ancora più ...
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AMALFI, Giovanni Battista d'
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, il 3 giugno 1624, da Francesco (Cicco) e da Antonia Gargano. Pare che fosse soprannominato Matteo: con questo nome comunque figura nella [...] che incendia i posti daziari e invade la reggia mettendo in fuga le milizie spagnole e il viceré duca d'Arcos.
Il giorno successivo, per incarico di Masaniello che gli fornì un dettagliato elenco dei posti daziari e delle case da bruciare, si mise a ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] Il 13 sett. 1309 C. V citò alcuni accusatori di Bonifacio a comparire davanti la Curia ad Avignone per il A marzo 1310, giorno in cui venne aperto il processo che si svolgerà con una lunga serie di testimonianze giunte in parte fino a noi. Il merito ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] 1432 e il 1433, e Repetitio magistri Zanini coqui, scritta nel 1435 (o poco prima); in tale anno, nel giorno di giovedì grasso, quest’ultima fu rappresentata a Pavia, secondo la testimonianza di alcuni codici (Firenze, Biblioteca nazionale centrale ...
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BALDINOTTI, Tommaso
Armando Petrucci
Nacque a Pistoia il 7 marzo 1451 da Baldinotto, di nobile famiglia, penultimo di nove figli. Dei suoi studi, compiuti forse a Firenze e a Pistoia, sappiamo ben poco: [...] Chiti, p. 109). Fra le poesie politiche felici appaiono i due feroci sonetti indirizzati contro il Savonarola ("Chi ti da di fra' Giorno et fra' Cipolla / poi ch'el tuo nome va in perditione / baptezar ti voglio io fra' Cipollone / ch'el fratesco tuo ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] C., il 3 settembre, portò il gonfalone della Chiesa, all'ingresso della città del legato pontificio, cardinale Cossa; nove giorni dopo, insieme con altri cinque ambasciatori, si recò a Roma per prestare atto di obbedienza della città al papa; rientrò ...
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BENIER, Etienne
Daniel Waley
Originario della Francia sud-occidentale, nacque nella diocesi di Cahors, probabilmente nel primo decennio del sec. XIV. La sua prima carica ecclesiastica a noi nota è quella
di [...] 'anno 1336 venne nominato da Benedetto XII tesoriere in Romagna con il lauto stipendio di 8 tomesi grossi d'argento al giorno. Durante il periodo in cui egli fu tesoriere morirono due rettori provinciali: nel giugno del 1337, alla morte di Guglielmo ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] suo maestro Cimarosa, l'A. lo aveva nel frattempo assistito e confortato durante il suo esilio veneziano, e si trovò presente nel giorno della sua morte, avvenuta l'11 febbr. 1801. Nei primi mesi del 1814, sempre per- il teatro Valle, l'A. attese ad ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...