Figlia (n. 980 circa - m. 1050) di Costantino VIII, fu data in sposa (nov. 1028) dal padre, morente, a Romano Argiro, che venne subito dopo riconosciuto imperatore (Romano III). Decisa a portare sul trono [...] giovane amante, Michele, nella notte tra l'11 e il 12 apr. 1034 fece soffocare il marito nella vasca da bagno; lo stesso giorno sposava Michele (IV), con il quale per sette anni condivise il potere. Alla morte di Michele IV (1041) Z. fece riconoscere ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] nel momento stesso in cui firmava un accordo segreto per Nizza e Savoia (12-14 marzo), cui, seguiva un accordo pubblico dieci giorni più tardi. La legislatura si aprì il 2 aprile, ed il 6 il C. dovette già respingere, come prematura - non essendo la ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] et singulare", rimasta nell'eredità di Giorgione. Il 7 novembre l'Albano, confermando che G. è morto di peste già da diversi giorni, precisa che nella sua eredità non c'è il quadro richiesto; è vero che esistono due versioni della "nocte", una ("non ...
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, Nastassja. Nome d'arte dell'attrice tedesca Nastassja Nakszyński (n. Berlino 1961). Figlia di Klaus, si è distinta in ruoli che valorizzano la sua accesa e inquietante femminilità. Scoperta da W. Wenders [...] registi come R. Polanski (Tess, 1979; Golden globe 1981), F. F. Coppola (One from the hearth, Un sogno lungo un giorno, 1982), P. Schrader (Cat people, Il bacio della pantera, 1982), A. Michalkov Končalovskij (Maria's lovers, 1984; Nastro d'argento ...
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Storico dell'arte italiano (Roma 1921 - Mentana 1998). Allievo di P. Toesca e R. Longhi, visse a lungo negli USA, dove insegnò alla Harvard e alla Columbia Univ. e fu curatore (1975-84) del P. Getty Museum [...] di lavoro (2 voll., 1971-76); Mai di traverso (1982); L'inchiostro variopinto (1985); Dietro l'immagine (1987); Giorno per giorno nella pittura (4 voll., 1988-94); Il cannocchiale del critico (1993); Confesso che ho sbagliato. Ricordi autobiografici ...
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Scrittrice e traduttrice italiana (n. Brooklyn 1984). Ha lavorato come traduttrice per Marsilio e minimum fax e collaborato con testate come la Repubblica e Rolling Stone, tra le altre. Italian fellow [...] e tra le fondatrici dell’Italian Festival of Literature in London, ha vinto il Premio Mondello Giovani con il romanzo d’esordio Un giorno verrò a lanciare sassi alla tua finestra (2010), cui hanno fatto seguito tra gli altri A Chloe, per le ragioni ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1934 - Wiesbaden 1969), dal 1958 emigrato in Francia. Si distinse giovanissimo con racconti di estrema semplicità stilistica, secondo i modi del linguaggio popolare; i suoi [...] krok w chmurach ("Il primo passo fra le nuvole", 1956); Ósmy dzień tygodnia (1958; trad. it. L'ottavo giorno della settimana); Cmentarze ("Cimiteri", 1958); Następny do raju ("Il prossimo in paradiso", 1958); Śmierć zakochanych ("La morte degli ...
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Pseudonimo dello scrittore lituano Antanas Žukauskas (Ažuožeriai, Anykščiai, 1882 - Anykščiai 1957); imprigionato a Tbilisi durante la rivolta russa (1905), scrisse il suo primo libro, Kalėjimo i̧spūdžiai [...] 'eterno violinista", 1908; Užkeiktieji vienuoliai "I monaci maledetti", 1910). Fu anche autore di romanzi (Prieš diena̧ "Prima del giorno", 1925; Viešnia iš šiaurės "Il ciliegio del Nord", 1933; Ministeris "Il ministro", 1935) e drammi (1831 metai "L ...
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Poeta e scrittore lituano (Pažukiay, Panevėžys, 1907 - Filadelfia 1975). Studiò a Kaūnas e Vilnius e nel 1944 si trasferì negli USA. Le sue raccolte di poesie, alcune pubblicate in patria (Eileraščiai [...] vita", 1940), altre negli USA (Sparnus man meta paukštės "Uccelli mi gettano le ali", 1947; Mėlyna diena "Il giorno azzurro", 1967), sono vicine all'impressionismo, con predilezione per motivi della natura e per improvvisazioni. Notevole il suo libro ...
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Poeta e novellista (Francoforte sull'Oder 1800 - Berlino 1840); diresse con A. von Chamisso il Deutscher Musenalmanach (1839) e tradusse alcune Chansons di P.-J. de Béranger, che imitò nel Kaiserlieder [...] und Romanzen, 1937), la narrativa di fantasia anch'essa
satireggiante, talora in richiamo a un suo sog giorno in Italia. Da ricordare: Desengaño (1834), Aus dem Tagebuch eines wandernden Schneidergesellen (1836), Mein Römerzug (1836), Novelletten ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...