MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] di Napoli. Saggio di toponomastica storica, Napoli 1943, pp. 254 s.; R. Trifone, L'Università degli Studi di Napoli dalla fondazione ai giorni nostri, Napoli 1954, pp. 87-89; F. Scandone, Documenti per la storia dei Comuni dell'Irpinia, I, La regione ...
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LAURI, Lauro
Gianni Fazzini
Figlio del conte Camillo e di Teresa Ugolini dei marchesi di Colbuccaro, nacque a Macerata il 26 ott. 1808 (Arch. di Stato di Macerata, Prefettura del Dipartimento del Musone. [...] Stato civile, 1808-1814, vol. 43, p. 14, n. 191), e fu battezzato il giorno seguente nella parrocchia del Ss. Salvatore. La vita del L., come quella del fratello Tommaso nato nel 1818, futuro senatore del Regno d'Italia, si svolse sotto l'egida dello ...
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Duplessis, Maurice
Statista canadese (Trois-Rivières 1890-Schefferville 1959). Già membro del Partito conservatore, nel 1936 fu tra i fondatori dell’Unione nazionale, espressione del nazionalismo del [...] Québec, alla cui testa divenne primo ministro di questa provincia nello stesso anno. Sconfitto nel 1939, fu di nuovo in carica dal 1944 fino al giorno della morte. ...
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Attore e danzatore statunitense (Pittsburgh, Pennsylvania, 1912 - Los Angeles 1996); dapprima interprete di spettacoli musicali a New York, insegnante di ballo, partecipò a numerosi film, tra i quali: [...] girl (1942); Christmas holiday (1944); The three musketeers (1950); diresse, con S. Donen, varî musical di successo: On the town (Un giorno a New York, 1949); Singin' in the rain (1951); It's always fair weather (1955). Filmò e interpretò inoltre: An ...
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Ballerino e coreografo francese (Marsiglia 1927 - Losanna 2007). L'importanza di B. non risiede solo nella sua polivalente produzione coreografica, ma anche nell'aver portato verso la danza un nuovo, vasto [...] , e nell'avere creato i propri balletti anche su problematiche e musiche contemporanee (Per la dolce memoria di quel giorno, 1974: moderna interpretazione dei Trionfi del Petrarca, con musiche di L. Berio). B. ha inoltre lavorato per la televisione ...
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Giornalista (Crevalcore, Bologna, 1857 - Roma 1933), noto anche con lo pseudonimo Il Saraceno. Allievo di G. Carducci a Bologna, si trasferì poi a Roma dove fondò la Domenica letteraria; fu redattore del [...] Fracassa, della Tribuna, direttore del Don Chisciotte e via via di numerosi quotidiani e periodici da lui stesso fondati (Il Giorno, La Vita, ecc.); infine redattore del Giornale d'Italia e del Messaggero. La cultura vivace, lo stile agile e ...
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Ufficiale pilota italiano (Casale Monferrato 1896 - Alpi della Savoia 1919). Durante la prima guerra mondiale guidò su Vienna (9 ag. 1918) la squadriglia "Serenissima", insieme con G. D'Annunzio. Medaglia [...] d'oro al V. M., nel marzo 1919 cadde sulle Alpi, mentre tentava il primato del raid Padova-Parigi-Roma-Padova in un sol giorno. ...
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CALAFATO, Eustochia (al secolo Ismaralda), beata
Enrico Pispisa
Le notizie fondamentali per la ricostruzione della biografia della C. sono tramandate dalla Leggenda che è stata pubblicata in edizione [...] dal Catalano. Da essa apprendiamo che la C. nacque nel villaggio dell'Annunziata, presso Messina, "lo jovedì sancto, lo giorno de la Anunciata ad ora de mezzogiorno". Sulla base della bibliografia più attendibile può essere accettata la data del 25 ...
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Giacinto di Pietro Boboni, romano (m. 8 genn. 1198); cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin (1144), svolse un'importante attività diplomatica (legazioni in Spagna e presso Federico I Barbarossa nel [...] e 1177). Successe, ultraottantenne, a Clemente III; fu eletto il 10 apr. e incoronato il 14 apr. del 1191. Il giorno dopo incoronò imperatore Enrico VI. Questi si volse, contro i patti, alla conquista del regno normanno, e in seguito catturò Riccardo ...
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Poeta svedese (Norrbärke 1918 - Stoccolma 1997), del gruppo modernista, che esordì verso il 1940; negli anni '50 fu assunto a modello dai primitivisti per la sua vena spontanea e popolareggiante. Nelle [...] ("Leggenda nevosa", 1949), Litania (1952), Dikter under trädet ("Poesie sotto gli alberi", 1956), Om dagen om natten ("Di giorno e di notte", 1961), Trappan ("Scale", 1963) e nello stile analogico e frammentistico comune a quel gruppo, A. vuol ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...