PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] 1990, vol. 40, pp. 91-102; A. Mampieri, Damone e Pizia, la vite e l’olmo. Guercino e P. Antonio Mirandola, in Giornata di studi guerciniani, Cento 1991, pp. 147-57; E. Raimondi, Il colore eloquente. Letteratura e arte barocca, Bologna 1995, pp. 55-66 ...
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Boccaccio, Giovanni
Achille Tartaro
Il fondatore della novella italiana
Nel suo capolavoro, il Decameron, Giovanni Boccaccio, scrittore fiorentino del Trecento, trattò i temi più vari: l'amore, la fortuna, [...] col distacco di uno spettatore divertito. La loro materia è disposta dal basso dei sentimenti quotidiani al sublime nella giornata in cui si celebrano le grandi virtù della magnificenza e della liberalità. Il divertimento dell'autore (e del lettore ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] a nome e per conto del gruppo dei deputati popolari, mediandone le spinte contrastanti. Ne è un esempio l'ordine del giorno da lui Presentato sulla legge Acerbo, nel quale, mentre si ammetteva l'introduzione del premio di maggioranza, anche al fine ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] Vienna nell'autunno del 1765. Il confronto tra un memoriale redatto dal F. subito dopo il suo arrivo a Vienna, nei primi giorni di ottobre, sotto forma di un elenco di domande e risposte, e le risoluzioni prese di fatto (la Ferma mista, l'istituzione ...
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Pseudonimo dello scrittore e poeta lettone A. Plikausis (Vidzeme 1869 - ivi 1933), noto più che per le raccolte di liriche, dominate da una profonda malinconia, per i romanzi dedicati alla vita dei contadini [...] lettoni (Nelaime "L'infelicità"; Suoda diena "Il giorno del castigo"; Purva "Il pantano"; Aiz sniega un tumsas "Dietro la neve e l'oscurità"), tra i quali S. ama scegliere figure segnate dal destino, condannate a soffrire materialmente o moralmente, ...
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Pittore belga (Vive-Saint-Éloi 1849 - Astenet 1924). Subì profondamente l'influenza degli impressionisti francesi e specialmente di C. Monet. Nei suoi paesaggi, dal colore chiaro e luminoso, cercò di rendere [...] gli effetti diretti della luce nelle varie ore del giorno. A Londra (1914-18) dipinse una importante serie di vedute, anche notturne, del Tamigi. La sua villa a Deurle, trasformata in museo, raccoglie la maggior parte delle sue opere; altre sono nei ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] e Carla, più giovani. Fu battezzata il giorno successivo con il nome di Silvia. I coniugi Lubich, sposati nel 1916, si erano conosciuti quando lavoravano entrambi nella tipografia de Il Popolo, quotidiano dei socialisti trentini dal 1900 al 1914, ...
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Poeta tragico greco, di Atene (forse 497-406), figlio di Sofillo, del demo di Colono agoràios. Secondo la tradizione che riconnetteva la vita dei tre grandi tragici ateniesi alla battaglia di Salamina [...] (Eschilo vi partecipò, Euripide sarebbe nato nel giorno stesso della battaglia), S. guidò giovinetto il coro che cantava il peana della vittoria. Difficile, per la cronologia, è accettare la notizia che il suo maestro di musica e danza fosse Lampro; ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] dal 1909 al 1913 (R. Bacchelli, Ritratto d’un Italiano, in La Ronda, 1919, poi in La ruota del tempo e in Giorno per giorno: dal 1922 al 1966, Milano 1968, p. 215). La madre Anna Bumiller (m. 1911), di origine tedesca, donna colta, pianista, gran ...
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BONFIGLIO
Paolo Cammarosano
Era canonico della cattedrale senese nel novembre del 1213 quando la badessa di S. Abbondio lo istituì suo procuratore nelle vertenze con il monastero di S. Eugenio; circa [...] ; e in quest'epoca va collocata anche la bolla, di incerta data, in cui B. concedeva un'indulgenza di cinquanta giorni a quanti contribuissero con elemosine all'edificazione della chiesa dei predicatori in Camporegio. Del 18 apr. 1245 è la bolla ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...