DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] quanta gente! (acquistato dalla Casa reale); Amore e dubbio; Scena di famiglia. All'Esposizione nazionale di Napoli del 1877 espose Un giorno di vacanza; Il mezzogiorno di Roma, e Senza di lui morire (che nel catalogo, p. 63 è detto di proprietà del ...
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BRITTO (Brito), Giovanni
Fabia Borroni
Mancano dati biografici di questo xilografo di origine tedesca (Brit o Breit dovette essere il suo cognome originario), operante a Venezia dopo il 1530 ed ancora [...] di un sonetto in cui scherzosamente rimprovera "Maestro Giovanni, galante ma non troppo" di averglielo richiesto "due e tre volte il giorno" e che invia "in gratia del ritrato che del mio Titiano ponete come si vede in istampa".
Nel 1550 il B ...
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DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] di Palermo siano restituiti e dati a li predetti ecclesii" (cfr. Meli, 1958). Morì a Palermo, nello stesso giorno del testamento, e venne seppellito nella cappella della Madonna della Grazia nella chiesa del monastero della Pietà. Nella dichiarazione ...
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LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] di Rivoli; gli è stata attribuita (Dalmasso; Gritella, p. 185) la decorazione pittorica della sala detta "del sorgere del giorno" o "della primavera" (dal tema allegorico dell'ovale centrale della volta), caratterizzata, pur entro un chiaro ordito ...
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BASSANO (Bassani, Bassanus, Bassiani), Cesare
Fabia Borroni
Nacque a Milano nel 1584 e operò in questa città, come incisore a bulino e xilografo, dal 1603 al 1646. Non si hanno notizie della sua vita [...] A. Carpani). Fra le carte e piante, per lo più xilografiche, si citano il Disegno di Chiavenna, 1622, la Tavola... del giorno di Milano, 1627, la Pianta di Rocella, 1628, Descritione della Valtellina, 1635, Disegno dell'assedio di Vercelli, 1638, la ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] libbre di denari "per opere date da loro a detto maestro in parecchi luoghi" (Ibid., Notarile, 756, c. 53v). Nello stesso giorno fa quietanza a Lorenzo di Domenico "calzolaro" per la somma di dodici fiorini (ibid., c. 55v).
Il C. morì a Perugia nel ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] 17 fece un testamento, che fu rogato dal Giuntini, con cui lasciava alla Confraternita tutti i suoi beni. Morì il giorno seguente ed il suo corpo venne inumato nella cappella di S. Giuseppe. Gli succedette, nella guida della Confraternita, lo stesso ...
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COUSINET, Jean-Baptiste
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio dello scultore, orafo e incisore Henry-Nicolas, nacque nel 1743 probabilmente a Parigi; ricevette la sua prima educazione in patria dal padre. Le [...] sull'attività dell'artista, di cui non si ha più notizia, fino alla morte avvenuta a Parma prima del 20 sett. 1803, giorno in cui fu assegnata una pensione per tre anni ai due figli maschi del C. e un vitalizio alle due femmine (Scarabelli Zunti ...
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BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] B.,in L'Album, III (1837), pp. 341-343; G. Servi, Su di una tavola in mosaico rappresentante "Le ventiquattr'ore del giorno in Roma..." Per S.A.LR. il granduca ereditario di Russia,Roma s.d.; La premiazione del primo grande concorso... della insigne ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] scuola di Rivara e, in Firenze, di quella di Staggia. Una maniera, questa alla A. Calame, dalla quale furono attratti a quei giorni anche 0. Borrani e il Signorini (che parla di quest'argomento nel suo ricordo di E. Rayper), e di cui uno dei tramiti ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...