CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] si tratteneva, che a mio giudizio credo sia Lionardo detto il Pistoia; sinché venuto poi nella cognizione del buono, sentendo ogni giorno lodare l'opere di Rafaello, s'invogliò di vederle, laonde si condusse a Roma, ed ivi facendo suoi studj, molto ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] Zeri, I, Milano 1984, pp. 189-195; La pittura in Italia. Il Quattrocento, II, Milano 1986, pp. 425-428, 436, 444, 459, 530; F. Zeri, Giorno per giorno nella pittura, Torino 1998, pp. 265-268; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXXIII, p. 394. ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] accademia" per giovani artisti in cui − come ricorda il Baglione (p. 365) − egli li faceva lavorare "tanto di giorno quanto di notte tempo, accioche avessono tutti maggiore occasione d'apprendere le difficoltà dell'arte; et anche talvolta havea gusto ...
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AMADORI (dell'Amadore), Francesco, detto l'Urbino
Anna Maria Luzietti
Nato da Bernardino a Casteldurante, oggi Urbania, fu dal 1530 fino alla morte domestico e aiutante di Michelangelo il quale ne ricambiò [...] somma di 1400 scudi, ricevuta per garantirne l'esecuzione, ai committenti, agenti del duca d'Urbino; questi però il giorno successivo direttamente si accordarono con Raffaello da Montelupo per l'ultimazione di cinque statue e con l'A. per "...tutto ...
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CIURINI, Bernardino
Luigi Zangheri
Figlio primogenito di Giovanni Michele (Gaburri), nacque a Castelfiorentino nel 1695. Qui ebbe una prima educazione che fu approfondita a Livorno, nel 1709, con lo [...] gareggiando co' i lumi, i Sovrani nell'ingresso videro sparire la notte". Sicuro del successo conseguito con questo apparato, qualche giorno più tardi, chiedeva la nomina ad "architetto dell'Opera del duomo", che gli fu concessa il 15 febbr. 1739 dal ...
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DEL BUTTERO, Antonio Luigi
Graziella Martinelli
Nacque il 19 genn. 1765 a San Secondo Parmense (Parma) dall'intagliatore Simone e da Eufrasia Seletti (Costa, 1982).
Simone, originario di Firenze, nacque [...] si dispiega negli intagli dorati: così le due grandi aquile a sostegno di un asse posteriore con trafori "a giorno", e i variegati motivi fitomorfi a foglie d'acanto e rosette; mentre all'inveterata tradizione dell'artigianato locale vanno ...
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BARTOLINI (Bortoloni, Bartolani), Matteo, detto Matteo da Castello
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Città di Castello intorno al 1530.
Il cognome Bartolini, che risulta dagli annali comunali di [...] -1586) della conduzione e mostra dell'acqua Felice; i lavori, assai complessi, sortirono effetto negativo perché, il giorno dell'inaugurazione, l'acqua, di cui non era stata sufficientemente calcolata la pressione, si diffuse senza misura allagando ...
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BUSI, Luigi
Annamaria Alessandretti
Nacque a Bologna il 7 maggio 1837 e studiò pittura presso la locale Accademia di Belle Arti. È documentato a Milano nel 1868 e successivamente ancora a Bologna, dove [...] ital., 10 giugno 1877, pp. 362 s.), La visita alla puerpera,Le due madri (1878), Tutti hanno il loro nido,Il giorno onomastico di Bebé,La Parisina. Ititoli comprovano da soli quanta opprimente retorica tarpasse le ali all'ispirazione del B., il quale ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] i cortili, con le logge sapientemente disposte secondo il variare dell'esposizione al sole nelle diverse ore del giorno: l'ordine unico che le rinserra viene ricondotto nell'Opus architectonicum a paradigmi michelangioleschi.
La galleria di palazzo ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] IV e la sua politica italiana..., in Arch. stor. lomb., XII (1885), p. 463;A.D'Ancona, Il teatro mantovano del sec. XVI, in Giorn. stor. della lett. it., V (1885), p. 72; VI (1885), pp. 335-343 passim; VII (1886), pp. 5-81 passim; Id., Origini del ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...