MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] M., in collaborazione con Cignani, risalgono ai primi anni del nuovo secolo: due dipinti per palazzo Albicini a Forlì, raffiguranti il Giorno e la Notte, menzionati da Zanelli nel 1722 e andati perduti. Al 1704 si collocano le prime opere autonome ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] belle arti in Treviso. Intorno ad una tavola d'altare nella chiesa di S. Leonardo in Treviso... Memoria letta all'Ateneo di Treviso il giorno 16 ag. 1896, in Atti e mem. d. Ateneo di Treviso, s. 2, (1877-1910), pp. 255-61, 270 s.; Id., Note e docum ...
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COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] lì a qualche tempo aprì bottega all'insegna della Pace; il 14 giugno fu ammesso a pieni voti come maestro e qualche giorno più tardi presentò la sua prova, una guantiera d'argento, con cui ottenne la patente. Dal 1714 fu argentiere del Popolo romano ...
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DESCALZI, Giuseppe Gaetano, detto il Campanino
Maria Flora Giubilei
Nacque a Chiavari (Genova) nel 1767 da Giuseppe e Geronima Assalino. Il padre, bottaio, lo avviò al mestiere del falegname-mobiliere. [...] sé, per sottoporla all'attenzione dei mobilieri chiavaresi una leggera sedia francese, con sedile in vimini e schienale a giorno, creata nel 1798 in occasione di una mostra organizzata dal Direttorio per promuovere le attività artigianali. Di essa il ...
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Sfinge
Emanuele Lelli
Il simbolo dell’enigma e del potere
La Sfinge, corpo di leone e ali di uccello, è una figura mitica proveniente dall’antico Oriente, e in Grecia simboleggia il mistero della vita [...] città è dunque suo. Entra trionfatore in Tebe e sposa la moglie di Laio, Giocasta, da cui ha quattro figli. Un giorno, però, scoppia una tremenda pestilenza nella città, e l’oracolo impone di scacciare colui che contamina, con la sua empietà, tutto ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Vitruvio.
Il 20 maggio 1511 l'editore Giovanni Tacuino chiese un privilegio per stampare varie opere tra cui il De architectura, uscito il giorno seguente, l'unica opera che G. non pubblicò con Aldo Manuzio e che dedicò a Giulio II in funzione di un ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] , sbarcavano in questa città, arrangiandosi poi a fare la cosa più facile per un italiano: la pasta e la pizza». Ai nostri giorni, «prima i Mondiali di calcio del 1982 e poi le Olimpiadi del 1992 hanno attirato molti italiani, che hanno aperto i loro ...
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PRUDENZIO (Aurelius Prudentius Clemens)
C. Bertelli
Poeta latino cristiano, nato nella Spagna Tarragonese (forse a Saragozza, secondo una recente ipotesi a Calahorra) nel 348. Morto dopo il 405. Alcune [...] . Nel 401-403 era a Roma. Nel 405 pubblicava le sue poesie: Cathemerinon, libro di preghiere per le varie occasioni del giorno e della vita religiosa, che si conclude con la celebrazione di Cristo, fattosi uomo per la redenzione, in cui è la premessa ...
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NEFERTUM (nfr-tm)
A. M. Roveri
Dio egiziano adorato a Memfi, dove era considerato figlio di Ptaḥ e di Sakhmis. Il suo nome è stato recentemente spiegato come "colui che si è mostrato è una totalità completa". [...] a Rē῾ e, gia nei Testi delle Piramidi, egli è "il fiore di loto davanti al naso di Rē῾", che appare di giorno per poi nascondersi nell'acqua durante la notte. Come tale è connesso anche col loto primordiale che apparve dal Nun, l'Oceano indefinito ...
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religione Divinità dei Romani e dei Latini, cui era strettamente associato il culto del focolare domestico e pubblico. Il nome della dea appare connesso con quello della greca Estia (῾Εστία, Ƒεστία), ma [...] sacerdotesse vestali. Le cerimonie rituali avevano carattere arcaico; le feste (Vestalia) duravano dal 7 al 15 giugno, culminando nel giorno 9. Come patrona del focolare dello Stato V. era invocata in caso di pubbliche calamità e si attribuiva grande ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...