GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] i due cercarono quindi inutilmente di sollevare la città, ma furono catturati dalla brigata dei Guinigi e giustiziati il giorno seguente di fronte alla cittadinanza, che di quell'esecuzione avrebbe conservato a lungo il ricordo.
Secondo le ipotesi di ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] intenzioni avrebbe dovuto costituire il fondamento empirico per una ‘economia delle passioni’. Le scarne annotazioni concernenti ogni giorno della sua vita si chiudevano con una valutazione numerica del benessere e del malessere quotidiano, per poi ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] si portò nel Mantovano per prevenire le mosse di Francesco II Gonzaga. Il M. non prese parte direttamente all'infausta giornata di Agnadello (14 maggio 1509), e finì perciò per ritrovarsi nel novero dei condottieri del suo tempo tenuti in maggior ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] che sarebbe tornato a dirigere nel 1863 con Pietro Sellitto. Nel marzo del 1860 pagò con un nuovo arresto di due giorni e l’esilio a Marsiglia i contatti con la diplomazia sarda. Fermatosi a Livorno, su segnalazione di Giuseppe Pisanelli fu chiamato ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] 'A. non sapeva, o non riusciva, a modificare l'indirizzo politico seguito dal governo dopo la caduta di Mussolini.
Il giorno 9 settembre obbediva all'ordine del re di seguirlo a Pescara, e quindi a Brindisi. Alla fine di novembre, avendo oltrepassato ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] del nuovo papa, il 27 ottobre venne consegnato dal camerario pontificio in mano al D., il quale vi passò la notte e il giorno dopo lo affidò a sua volta ai Romani, con l'impegno da parte loro che da fortezza, quale era diventato, tornasse ad avere ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] a Milano per "visitar su casa".
La licenza, però, non era stata concessa per motivi esclusivamente privati: lo stesso giorno della nomina del C. a consigliere segreto, Filippo II indirizzava una lettera al governatore Fernando de Cordoba nella quale ...
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DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] della disciplina delle truppe.
Qualche mese dopo, il 26 febbr. 1508, era eletto provveditore a Cividale del Friuli. Da pochi giorni c'era guerra tra Venezia e l'imperatore, che rivendicava i feudi aquileiesi: i Tedeschi avevano invaso il Cadore, i ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] congresso delle Società operaie affratellate, svoltosi a Napoli nel 1889, votò con la maggioranza un ordine del giorno che respingeva la formula collettivistica.
Oltre che sul programma economico-sociale, il D. mantenne una posizione repubblicana ...
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ISABELLA (Jolanda) di Brienne, regina di Gerusalemme e di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
I., o Jolanda, come viene generalmente chiamata dai cronisti occidentali, nacque ad Acri, in Siria, [...] Simone di Maugastel, arcivescovo di Tiro, e Baliano, signore di Sidone e cugino di Isabella.
Durante il viaggio si fermò qualche giorno a Cipro per visitare la regina Alice, sua zia, che, con le sue dame, fu presa da profonda commozione quando - come ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...