ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] monastica e dominare la situazione locale, resa difficile dall'ostilità, ora latente, ora manifesta, dei conti di Nevers. Il giorno di Pasqua del 1138 (3 aprile) venne consacrato cardinale vescovo di Ostia e poco dopo iniziò la sua attività di ...
Leggi Tutto
ALBERTONI, Ludovica
Alberto Merola
Nacque a Roma da Stefano e da Lucrezia Tebaldi, entrambi di nobili e facoltose famiglie romane. Rimasta orfana del padre, a due anni fu affidata, per le seconde nozze [...] della Cancelleria, si dimostrò particolarmente forte e caritatevole nel soccorrere i suoi concittadini più disgraziati.
Morì di febbri -- nel giorno da lei predetto, dice l'agiografia -- il 31 genn. 1533.
Fu sepolta in una cappella a lei dedicata ...
Leggi Tutto
CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] S. Scrittura; il 21 giugno e il 19 luglio, allorquando prese la parola sul tema che era posto all'ordine del giorno: "Super primo statu iustificationis" solo per dire che "conservatur per gratiam dei in iustitia iustus, per bona opera et orationes" e ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] '11 genn. 1709, colpito da un attacco influenzale, non prima di aver esortato Clemente XI a sottoscrivere - la firma avvenne il giorno dopo la sua morte - il trattato di pace con l'imperatore.
Il 14 gennaio si svolsero in S. Maria in Vallicella, dove ...
Leggi Tutto
CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] degli eruditi del Settecento. I Sermones furono considerati dal Borgognoni e dal Carducci uno degli antecedenti più immediati del Giorno per la fine ironia che anima numerosi episodi.
In risposta alle satire del C. uscirono i Pifferi della montagna ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] e segnò la loro rovina. Il papa riuscì a placare gli animi degli assalitori prendendo alcuni impegni nei loro confronti; ma il giorno dopo si portò dal Laterano a S. Pietro e si mise sotto la protezione di Desiderio. Quando i negoziati con il papa ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] di Firenze Ardingo. L'anno seguente il suo successore nella legazione, Pietro di S. Giorgio in Velabro, nello stesso giorno (18 febbraio) in cui disponeva per la costruzione della chiesa a Firenze, concedeva anche l'assoluzione dalla scomunica ai ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] d'Europa sconvolta dalla guerra dei trent'anni. Il viaggio si svolse nell'arco di cinque mesi dal 22 maggio 1652, giorno in cui partì da Varsavia, fino all'8 ottobre, quando finalmente giunse a Roma. Benché il lungo percorso tracciato attraverso ...
Leggi Tutto
PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] una notevole libertà di movimento per un religioso, che gli permetteva di visitare l'ospedale di S. Giovanni e di organizzare ogni giorno, sul sagrato di S. Martino, la distribuzione di cibo e soccorsi a centinaia di poveri con l'aiuto del falegname ...
Leggi Tutto
DE MARI, Ascanio
Sergio Guarino
Nacque a Tagliacozzo (L'Aquila) nel 1524, secondo la testimonianza di Benvenuto Cellini, che lo dice di tredici anni nel 1537 (Vita, I, cap. XCIII); si ignora il mestiere [...] ). Fu lui a provvedere al maestro imprigionato a Castel Sant'Angelo (nel 1538 e '39) andandolo a trovare due volte al giorno per portargli "alcune cose da lavorare", e fu presso la famiglia del D. che il Cellini si recò al termine della prigionia ...
Leggi Tutto
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...