PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] di Rossi), ch’ebbe invece l’onore di un certo numero di riprese, qualcuna anche all’estero.
Nel febbraio 1818, pochi giorni dopo la morte di Gazzaniga, Pavesi fu nominato maestro di cappella nella cattedrale di Crema, incarico che mantenne fino alla ...
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BIGONGIARI, Marco
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Nacque a Lucca circa il 1615, figlio di Vincenzo, musico della città, e suo allievo. Secondo il Pellegrini, è assai probabile che il B. sia stato il giovanissimo compositore dell'intermezzo [...] Francesco Bigongiari, forse fratello del musicista. Il 19 luglio 1655 fu concessa al B. una nuova licenza per un anno, dal giorno della partenza, senza stipendio. Ancora attivo per molti anni nella sua città, il B. vi morì il 31 marzo 1686.
Delle ...
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BARILLI, Luigi
Enrico Carone
Nacque secondo alcuni a Modena verso il 1767, secondo altri nel Reame di Napoli verso il 1764S'ignora dove e da chi il B. apprendesse l'arte del canto. Pochissime sono le [...] si ruppe la gamba sinistra; mentre si attendeva il suo ritorno alle scene, fu colto da un colpo apoplettico e morì il giorno seguente, 26 maggio 1824.
Il B., succedendo a L. F. Raffanelli e a L. Martinefli, venne giudicato dai contemporanei miglior ...
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BENEDETTI, Michele
Nacque a Loreto il 17 ott. 1778. Nulla si conosce dei suoi studi musicali, mentre la sua attività di cantante, a partire dai primi anni del sec. XIX, è notevolmente documentata. Il [...] di G. S. Mayr (L'amor coniugale, Teatro del Fondo, estate 1810; Le due giornate, ibid., inverno 1810; Atalia, Teatro S. Carlo, quaresima 1822), di G. Pacini (L'ultimo giorno di Pompei, Teatro S. Carlo, agosto 1826; Irene o l'assedio di Messina, ibid ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] volentieri. Mi promise di ritornare da me entro due o tre giorni e mi disse che durante questo tempo avrebbe riflettuto sul modo (Roma 1738); Componimento per musica da cantarsi nel giorno natalizio di Maria Amalia Warpurga (ibid. 1738); Componimento ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] a Lucca, ove venne battezzato il 14 apr. 1587. Le prime notizie concernenti la sua attività risalgono al 16 genn. 1615, giorno in cui sostituì il fratello Vincenzo al posto di organista presso il duomo della città natale. In seguito, il 15 sett. 1635 ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] dai locali di una sala pubblica trasmise in diretta alla radio programmi di musica leggera. Per diverse ore al giorno i programmi del maestro piemontese vennero diffusi su tutto il territorio nazionale. La popolarità dell'orchestra da ballo Afigelini ...
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BETTI, Adolfo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875, da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del chimico Mario. L'influenza del padre, chimico, ma anche studioso appassionato [...] E. J. de Coppet, fondò il quartetto d'archi "Flonzaley".
Il complesso, la cui formazione rimase pressocché inalterata fino al giorno del suo scioglimento, comprendeva: Alfred Pochon (che per alcuni anni si alternò col B. al primo e al secondo violino ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] Lanno, presso l'oratorio della Madonna di Galliera. Tra il 1720 e il 1735 compose parti per la messa del 9 ottobre, giorno di s. Antonio da Padova, patrono dell'Accademia filarmonica e più precisamente: nel 1720 il Laudate pueri, nel 1724 il Mottetto ...
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GRASSI, Cecilia
Maria Carmela Di Cesare
Nata a Napoli intorno al 1740, nessuna notizia ci è pervenuta circa questa soprano prima del suo debutto ufficiale, avvenuto al teatro S. Salvatore di Venezia [...] di M. Vento. Tornata in Italia, 12 genn. 1769 partecipò, al teatro S. Carlo di Napoli, allo spettacolo per il giorno natalizio di re Ferdinando IV, esibendosi nelle cantate di P. Cafaro (Ercole) e di N. Piccinni (Mercurio), nonché ne L'Olimpiade ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...