BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] del B. sia del Florimo, apprendiamo che il d'Aquino riuscì a vedere il B., ormai a letto nella villa di Puteaux da parecchi giorni, solo l'11 settembre. Invano tentò di entrare nella casa dei Lewis, ospiti del B., anche il 12 e il 13: il giardiniere ...
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BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] con G. Pugnani e la composizione a Novara con un certo Speziani. Nel 1780 lo troviamo a Parigi, dove esordì nel giorno del Corpus Domini (25 maggio) al Concert Spirituel come violinista e compositore di un concerto per violino, in una esecuzione che ...
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COSSA, Vincenzo
Bianca Maria Brumana
Nacque a Perugia da Giovanni Battista e da Agnese de Palla intorno al 1539-40. La famiglia vantava nobili e antiche origini, ma non godeva di condizioni economiche [...] dedica del Primolibro de madrigali a quatro voci: "... che nessuna cosa hò maggiormente desiderato giamai; che di poterle un giorno qualche onore od utilita recare. Ma che ciò fare non habbia potuto, sono stato. dalla povera mia fortuna et bassa ...
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PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] che giureconsulto insigne.
Niente è noto del suo apprendistato musicale. Di lui ragazzo sappiamo solo che il 4 aprile 1592, giorno in cui il padre sposò in seconde nozze Flavia Benevoglienti, vedova di Ascanio Luti, Tommaso prese in moglie la figlia ...
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BROSCHI (Brosca), Riccardo
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli quasi certamente nel 1698 dal musicista Salvatore Brosca (cognome originario della famiglia) e da Caterina Barrese.
La data esatta di [...] a Stoccarda, poi ritornò a Napoli, con la speranza di ottenere un posto alla cappella di corte, essendo morto in quei giorni (22 sett. 1737) il primo maestro F. Mancini; a questo, invece, successe il vicemaestro D. Sarro, al posto del quale passò ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] e invitato a sostenere parti di secondo tenore nelle opere Elisa di G. S. Mayr e Quanti casi in un sol giorno di V. Trento. Un certo successo dovette arridere subito al diciottenne D. se - momentaneamente chiuso il teatro Riccardi - fu chiamato ad ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] suo maestro Cimarosa, l'A. lo aveva nel frattempo assistito e confortato durante il suo esilio veneziano, e si trovò presente nel giorno della sua morte, avvenuta l'11 febbr. 1801. Nei primi mesi del 1814, sempre per- il teatro Valle, l'A. attese ad ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] di G. Rossetti La nascita di Alcide, eseguita al teatro S. Carlo di Napoli il 15 ag. 1809 in occasione del giorno natalizio di Napoleone, alla presenza dei sovrani Gioacchino Murat e Carolina. L'anno successivo fece il suo ingresso nell'agone ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] toni pomposamente aulici si alternano con passi in prosa contabile, esempi musicali e versi in dialetto bresciano. Intanto, giorno dopo giorno, le sue forze venivano meno. Preoccupato di lasciare imperfetto il poema della Redenzione, il M. si recò al ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] della Chiesa e il Ducato di Parma, dove compaiono i personaggi di Roma, Ferrara e Giove (allegoria di Urbano VIII). Il giorno dopo fu messa in scena una ripresa degli Amori di Armida, con il titolo L'Amore trionfante dello Sdegno (Monaldini, pp. 69 ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...