Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] anche per tre settimane prima che l'aggiunta di adiuvante, iniettato nello stesso punto, provochi l'insorgere dell'EAS 10-15 giorni più tardi, secondo il procedimento normale (v. Lipton e Freund, 1953; v. Alvord e altri, 1964). Se ne deduce che l ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] durata varia con le specie animali e con l’età. È maggiore nei carnivori che negli erbivori; nell’uomo è di 18-20 ore al giorno nel neonato, di 12-14 nel bambino, di 7-9 nell’adulto, di 5-7 nell’anziano: si calcola che l’uomo, complessivamente, passi ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] i ritmi vitali
La luce regola anche altre attività dei viventi. Molti organismi sono, per es., sensibili alla lunghezza del giorno - quindi alla disponibilità di luce - e al suo alternarsi con precisione e regolarità alla notte. Già negli anni Trenta ...
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Genetista e cronobiologo statunitense (n. Kansas City 1944). Ha studiato presso il California Institute of Technology, il Massachusetts Institute of Technology e l'università di Edimburgo in Scozia, è [...] volti a spiegare come le piante, gli animali e gli esseri umani si adattano per essere sincronizzati con il giorno solare, soprattutto attraverso l’osservazione dell’insetto Drosophila melanogaster. Nel 2017 è stato insignito del Premio Nobel per la ...
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Denominazione dell’enantiomero fisiologicamente attivo, levogiro, del composto chimico di formula C21H28O2, importante progestinico sintetico usato, sin dagli anni 1980, come contraccettivo orale in combinazione [...] con estrogeni e successivamente da solo, come contraccettivo postcoitale (talora definito contraccettivo di emergenza e anche, impropriamente, del giorno dopo). Sebbene il meccanismo di azione non sia del tutto chiaro, i preparati a base di solo l ...
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Periodo che segue l’espulsione della placenta fino al ritorno alla normalità dei genitali. La sua durata non è costante, oscillando secondo i soggetti e secondo la normalità o meno della pregressa gravidanza [...] espulsivo del parto; la vulva, inizialmente beante, riacquista la sua normale configurazione. Tra il 3° e il 5° giorno, dopo l’iniziale secrezione colostrale, si verifica la montata lattea. Febbre (o infezione o sepsi) puerperale Termine comprensivo ...
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Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] corredo cromosomico portato dallo spermatozoo, si esprime piuttosto tardi e inizia con quello della gonade, verso il 38° giorno. Il fatto che il nascituro sia maschio oppure femmina sembra dipendere da un unico gene localizzato sul cromosoma sessuale ...
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riproduzione
Aldo Fasolo
Nuovi individui per continuare la specie
Una proprietà fondamentale dei viventi è la capacità di riprodursi, di generare nuovi individui con le caratteristiche della specie [...] del periodo di fecondità femminile. A partire dalla pubertà e fino alla menopausa, nel corso di ogni ciclo mestruale (circa 28 giorni) un follicolo di regola matura nell’ambito dell’una o dell’altra gonade; la maturazione termina con la rottura del ...
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Zeitgeber
Rodolfo Costa
È un termine che deriva dalle parole tedesche Zeit, tempo, e Geber, datore. È stato adottato da Jürgen Aschoff, uno dei padri della moderna cronobiologia, per indicare qualsiasi [...] efficace è senz’altrso rappresentato dalla luce e dalle sue variazioni cicliche, come quelle che caratterizzano il ciclo giorno-notte determinato dalla rotazione terrestre intorno al proprio asse (che sincronizza l’orologio biologico circadiano), o i ...
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Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] avrebbero impedito l'allattamento, non dovevano masticare gomma o catrame. Durante la gravidanza era anche vietato dormire durante il giorno, per evitare che i bambini nascessero con ciglia lunghe in modo anomalo; non si dovevano fare bagni di vapore ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...