GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] possibili a vantaggio degli agricoltori e degli operai nel Discorso letto in occasione della distribuzione dei premi d'industria il giorno 30 maggio 1847 (Milano 1847), in cui affrontava il limite di età nell'ammissione dei fanciulli in fabbrica. Sul ...
Leggi Tutto
FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] . Alcune delle più piccole vennero subito demolite, con l'aiuto di 550 operai, retribuiti con i piastra a testa al giorno, ma non furono rinvenuti che oggettini di scarso interesse. Intestardito, il F. decise di andare avanti alla disperata, finché ...
Leggi Tutto
MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] un'invasione di cavallette, si ordinò di punire con pesanti pene pecuniarie tutti gli abitanti che non avessero raccolto ogni giorno quattro boccali a testa di quegli insetti, che sarebbero poi stati dati alle fiamme. Il fatto è riportato dalla ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] . di oftalmologia italiana, V [1862], pp. 100-105, e in Scritti…, pp. 57-64; Utilità dell'ottalmoscopio in varie malattie, in Giorn. veneto di scienze mediche, s. 3, II [1865], pp. 621-625, e in Scritti…, pp. 102-105), anche se in seguito si espresse ...
Leggi Tutto
La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] es. che apparecchiature frutto di tecnologie di avanguardia vengano utilizzate solo per tempi limitati, di poche ore al giorno. Sembra anche doveroso ricordare il caro prezzo pagato al progresso della diagnostica per immagini (soprattutto nei primi ...
Leggi Tutto
JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] Azzoguidi, Elogio di G. J. detto nella grand'aula della Università di Bologna pel rinnovamento degli studj…, Bologna 1814; A Jacopi, in Giorn. di fisica, chimica e storia naturale, VIII (1815), 2, pp. 83 s.; G. J., in Memorie dell'I. R. Istituto del ...
Leggi Tutto
FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] . Alpino marosticense, Venezia 1825). Fu chiamato a leggere il "Discorso inaugurale per l'apertura di tutti gli studi nel giorno 3 novembre 1835" sul tema Dei meriti dei più celebri professori che nelle mediche discipline fiorirono nell'università di ...
Leggi Tutto
PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] della Regia Società nazionale e Accademia veterinaria italiana, svoltisi proprio nel marzo del 1899; fu approvato un ordine del giorno di protesta contro il ministro e il fatto gravissimo fu riportato nel fascicolo 11 del 18 marzo 1899 del giornale ...
Leggi Tutto
L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] del dotto toracico, dalle cui discontinuità possono fuoriuscire enormi quantità di linfa (fino a più litri al giorno), tanto da incidere sulle condizioni generali del paziente (oliguria, sete intensa, senso di oppressione, vertigini, dimagramento ...
Leggi Tutto
Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] non può essere deliberata dall’assemblea che per gravi motivi, e l’associato può ricorrere all’autorità giudiziaria entro 6 mesi dal giorno in cui gli è stata notificata la deliberazione. L’a. si estingue, oltre che per le cause previste dall’atto ...
Leggi Tutto
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...