BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] the title of the treatise, in Studi dedicati a F. Torraca, Napoli 1912, pp. 205-232; E.Giorgi, Le più antiche bucoliche volgari, in Giorn. stor. d. letter. ital., LXVI (1915), pp. 140-152; A. Amati, Cosimo I e i Frati di S. Marco, in Arch. stor. ital ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] il 16 ottobre lo presentò al pubblico come pittore la cui specialità erano gli asini, pubblicandovi Er serpente a sonajji lo stesso giorno, Li malacci novi (23 ottobre), il dittico La comparsa (30 ottobre), e la collana di cinque sonetti Er morto de ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] Settimana illustrata, 1863), "Bollettino teatrale" (in Costumi del giorno, 1864), "Conversazioni milanesi" (in L'Alleanza, 1865 contemporanei e inquadramenti critici si vedano: S. Farina, La mia giornata. Care ombre, Torino 1913, pp. 100-117; P. Nardi ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] il suo destino si giocò sotto il segno della lirica, qualunque argomento sarà da lui affrontato en poète.
Chiamato alle armi pochi giorni prima dell’8 settembre 1943, il suo reparto fu fatto prigioniero dai tedeschi, ma lui riuscì a fuggire e si mise ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] presso I. Soffietti la prima edizione della sua traduzione delle Lamentazioni di Geremia, aderì al nuovo regime.
Pochi giorni dopo la conquista francese, in occasione dell'innalzamento dell'albero della libertà nella piazza delle Erbe, di fronte al ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] Curlo ora nuovamente edita da Resta, A. C, Cit., pp. 281 ss.; A. Neri, Noterelle d'archivio: Tommaso Moroni, A. C., in Giorn. stor. e letter. d. Liguria, V (1904), pp. 22-32; R. Valentini, Sul Panormita. Notizie biogr. e filologiche, in Rendic. della ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] , a questo La Ciarla, un settimanale di svago messo in cantiere a Trieste dopo che un provvedimento di polizia aveva da un giorno all'altro sul finire del 1858 espulso il F. da Milano anche per la sua adesione alla Società nazionale; ancora noie con ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] . Nel 1552 sostenne con tale vigore i diritti del Comune di Cividale che il luogotenente veneziano lo fece incarcerare per qualche giorno. Nel 1558 e nel 1564 rappresentò il Parlamento friulano in vertenze fiscali con le autorità; nel 1565 difese con ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] B. non compare fra i relatori dell'Accademia Medina-Coeli egli partecipò, almeno in un'occasione, ai suoi lavori, quando recitò, nel giorno natalizio di Filippo V, l'Oratio habita in regiis aedibus in die natali Philippi V (pubbl. a Napoli nel 1705 ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] degli antichi rediviva, e a pubblicare alcuni suoi scritti, tra i quali uno sul quadro politico dell'Europa dal 1814 ai suoi giorni, allorché il 6 settembre fu arrestato con l'accusa di avere tramato con altri per tenere prigioniero il re sino a che ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...