CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] che aveva provveduto a raccogliere armi e ad arruolare uomini, vi si comportò da valoroso; ferito non lievemente il primo giorno (e incapacitato, perciò, di essere presente alla sottoscrizione dell'atto di decadenza il 9 febbraio), ebbe dal governo ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] importanza storica (Alonge).
Nel 1532 la Congrega deliberò di nominare uno "scrittore per le quistioni che ... di, giorno in giorno si proponghano" (Deliberazioni, c. 7v), cioè il segretario che doveva registrare le curiose novelle con enigma finale ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] di disgusto e nausea per l'esercizio del potere e i piaceri del mondo, si limita a vivere vegetando i suoi ultimi giorni. La vita di tutti questi importanti personaggi è per il C., nonostante il lustro della loro posizione, una serie di malattie ...
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LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] univoca.
Tra il 1768-69, per ragioni non documentate, il L. si trasferì a Roma, dove dal 15 luglio 1769 fino al giorno della sua morte, fu parroco di S. Salvatore in Onda. Da Roma tenne una lunga corrispondenza con il confratello F. Piatti, con ...
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AVERANI, Benedetto
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 19 luglio 1645, fratello maggiore di Giuseppe, celebre giureconsulto, autore di una sua biografia (in B. A., Opera Latina, I, Florentiae 1717, [...] , E. Noris, A. M. Salvini, E. Newton, i Carmina,gli Epigrammi, le Orationes che per trent'anni di seguito pronunciò il giorno di Ognissanti per la solenne apertura degli studi all'università di Pisa (delle Orationes si ha anche un'edizione a parte ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] si era addottorato in teologia e in utroque iure, pubblicava, a Roma, il De ascensione Domini sermo, che egli aveva recitato il giorno dell'ascensione in S. Pietro.
Sicuramente prima del 1626 e forse anche prima della morte di Paolo V, il C. scrisse ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] a Piero Vettori pubblicate sopra gli autografi del British Museum, a cura di R. Ridolfi - C. Roth, Firenze 1932; Dialogi de' giorni che Dante consumò nel cercare l'Inferno e 'l Purgatorio, a cura di D. Redig de Campos, Firenze 1939; R. Starn, D ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] non coincide con una legge, concepita come forza valida per tutti; poi, vi sono le leggi che l’individuo crea giorno per giorno, occasione per occasione, a difesa di sé e degli altri, per giustificare l’azione più violenta, l’ingiuria più facile ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] componimenti rusticali e quelli berneschi); C. Couderc, Les poesies d'un fiorentin à la cour de France au XVIe siècle (B. D.), in Giorn. stor. della lett. ital., XVII (1891), pp. 1-45, alle pp. 33-44 pubblica sette odi del D.; G. Carducci-S. Ferrari ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] offerto dalla moglie, la sterilità del coniugio. Il dolore per la scomparsa della madre Elena Mazza, morta di peste il giorno di s. Martino del 1576, è cantato nei primi quattro sonetti della sezione funebre e ancora in svariati componimenti di ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...