ARCA, Giovanni Antonio (Iohannes Antonius Arcas Narniensis)
Rino Avesani
Appartenne alla famiglia Arca di Narni e visse a Roma sotto il pontificato di Giulio II e di Leone X, partecipando alla cerchia [...] , su una delle inondazioni del Tevere meno note, ma non trascurabile per il momento in cui avvenne: proprio lo stesso giorno, infatti, Giulio II partiva da Montefiascone p ogna e in Roma lo straripamento del Tevere apparve come uno dei presagi di ...
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Capitan Fracassa
Gianna Marrone
Un attore girovago
Capitan Fracassa, soldato di ventura, fanfarone e millantatore, è inizialmente un personaggio della commedia dell'arte. Nell'Ottocento lo scrittore [...] sogna a occhi aperti vagheggiando "la gioia di essere amato da una creatura come Isabella e la possibilità di poterla recare un giorno, sposa felice, nel castello riattato e abbellito dopo che la fortuna avesse di nuovo arriso ai Sigognac"; oppure lo ...
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Poeta inglese (Londra 1688 - Twickenham, Middlesex, 1744). Poeta tra i maggiori del suo tempo, nelle opere di P. lo spirito classico della poesia inglese giunse all'apice. Della poesia, che ha per argomento [...] il Wycherley e il Congreve. Al caffè Will, dove un tempo aveva regnato il Dryden, P. frequentò la società letteraria del giorno. L'agiatezza procuratagli dalle versioni di Omero permise a P. di stabilirsi (1719) in una villa a Twichenham, dove passò ...
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Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] Giuseppe e Marianna Martinez, figli del cerimoniere della nunziatura pontificia, nella casa del quale aveva abitato fin dal primo giorno della sua dimora viennese. Il compianto per la sua morte fu universale, come universale era stata l'ammirazione ...
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Estonia
Alla fine degli anni Ottanta del 20° sec. sulla scena letteraria estone comparvero gruppi indipendenti di scrittori, soprattutto poeti, uniti da comuni obiettivi, che si opponevano all'Unione degli [...] Orava mälestused (1995, Le memorie di Ivan Orav) di A. Kivirähk (n. 1970), Ebanormaalne (2000, Anormale) e Iseseisvuspäev (1998, Il giorno dell'indipendenza) di K. Kender (n. 1971), Inglinägu (2001, Volto d'angelo) di M. Oder (n. 1979) o ancora Ikka ...
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TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Palermo il 23 dicembre 1896, morto a Roma il 23 luglio 1957; partecipò alla guerra del 1915-18 come ufficiale [...] 1959; C. Bo, in L'Approdo letterario, n. 5, gennaio-marzo 1959, pp. 9-24; P. Citati, ibid., pp. 107-109, e in Il Giorno, 11 luglio 1961; L. Baldacci, in Letteratura, genn.-apr. 1959; G. De Robertis, in Tempo (Milano), 3 febbr. 1959; G. Pampaloni, in ...
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Poeta e scrittore tedesco, di lontana origine veronese, nato a Tölz (Alta Baviera) il 15 dicembre 1878. Figlio di un medico e medico egli stesso, il C., eccettuati il periodo della guerra mondiale (i cui [...] für H. C., Lipsia 1928; W. Mahrholz, Deutsche Dichtung der Gegenwart, Berlino 1921. In Italia: L. Mazzucchetti, in I libri del giorno, 1927; id., in Leonardo, 1932; E. Rocca, in Pègaso, 1932, pp. 477-81; A. Pellegrini, in Il convegno, 1932, pp. 373 ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] con Costanza Monti Perticari: Epistolario del Monti, cit., ad Indicem;G. S. Scipioni, Alcune lettere e poesie di C. Monti Perticari, in Giorn. stor. d. lett. it., XI (1888), pp. 79, 83-91; E. Masi, Parrucche e sanculotti, Milano 1886, pp. 239-267; C ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] 1534 e nel 1539; G. B. Verci, Parere..., pp. 33-4; G. Zonta, F. Negri l'eretico e la suatragedia "Il libero arbitrio", in Giorn. stor. della lett. ital., LXVII [1916], p. 268 n. 2), ma si comprende che gli amici e i discepoli abbiano fatto per lui il ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] , / che tutta la rivera fa lucere / e ciò che l'è d'incerchio allegro torna; / la notte, s'aparisce, / come lo sol di giorno dà splendore, / così l'aere sclarisce" (Tegno de folle 'mpres', a lo ver dire); e di come l'interiorità dell'amante ne riesca ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...