Scrittore (Tricarico 1923 - Portici 1953). Di umile origine, socialista, fu sindaco di Tricarico dal 1946 al 1950, quando fu arrestato sotto l'infondata accusa di irregolarità amministrative; in seguito, [...] Contadini del Sud (1954), il romanzo autobiografico incompiuto L'uva puttanella (1955) e una serie di poesie (È fatto giorno, 1954) nelle quali, muovendo dai modi elegiaci dell'ermetismo, tende a un tono epico-popolaresco, con esiti pieni di ...
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TROMPEO, Pietro Paolo (App. II, 11, p. 1025)
Scrittore, morto a Roma il 7 giugno 1958.
Dopo il 1950 pubblicò una nuova raccolta di saggi, La pantofola di vetro (Napoli 1952); e altre ne era venuto preparando, [...] , in onore di P.P.T., Napoli 1959, pp. 3-43; G. Mariani, in L'Italia che scrive, sett. 1952; E. Cecchi, Di giorno in giorno, Milano 1954; G. Macchia, in Il Mondo, 24 giugno 1958, e in Studi sulla lett. dell'Ottocento, cit., pp. 551-561; La Fiera ...
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MEONI, Armando
Scrittore, nato a Prato il 18 gennaio 1894; di umile origine, autodidatta.
Nella sua narrativa si riallaccia al naturalismo, e specialmente al realismo toscano, in cui immette un vigore [...] donne (ivi 1949); Assedio a Firenze (ivi 1956), romanzi; Età proibita (ivi 1958), racconti.
Bibl.: A. Bocelli, in Nuova Antologia, 1° nov. 1933; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, IV, Bari 1946; E. Cecchi, Di giorno in giorno, Milano 1954, pp. 283-286. ...
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Rattaro, Sara. – Scrittrice italiana (n. Genova 1975). Ha esordito nella narrativa nel 2010 con il romanzo Sulla sedia sbagliata, cui hanno fatto seguito, tra gli altri, il bestseller Un uso qualunque [...] complessi delle relazioni affettive nei più recenti L’amore addosso (2017), nel 2018 Uomini che restano e Andiamo a vedere il giorno, Sentirai parlare di me (2019), nel 2020 La giusta distanza e Sul filo dell'acqua, nel 2021 Una felicità semplice e ...
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MILOSZ, Czeslaw
Poeta e prosatore polacco, nato in Lituania il 30 giugno 1911, la cui opera riflette i problemi filosofici, politici e nazionali della Polonia contemporanea e dà un quadro realistico [...] zimy ("Tre inverni", 1936); Ocalenie ("Salvataggio", 1945). Tra le opere pubblicate a Parigi: Swiatlo dzienne ("La luce del giorno", 1953); La pensée captive (1954); Traktat poeticki (1957); La grande tentation: le drame des intellectuels dans les ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] della L. sulla volta celeste è in senso diretto, cioè da O verso E, con una velocità di circa 13°11′ al giorno; la L. compie il giro completo della volta celeste in riferimento alle stelle fisse in 27d7h43m11,5s (rivoluzione siderale o mese siderale ...
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Scrittore italiano (Milano 1867 - Breglia, Plesio, 1914). Complessa e contraddittoria figura di transizione tra Ottocento e Novecento, dalla scapigliatura lombarda si avvicinò al futurismo, da cui si staccò [...] risolse in un disastroso fallimento. Il dissesto economico e la grave malattia, che lo consumò di giorno in giorno fino alla morte, travagliarono la sua esistenza, angosciata anche da una perenne inquietudine spirituale; antimilitarista, socialista ...
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Critico letterario italiano (Arona, Novara, 1929 - Roma 2022). Nei primi anni Sessanta ha fondato, insieme a Edoardo Sanguineti e Umberto Eco, il Gruppo 63, costituendo un nucleo di riferimento per l’avanguardia [...] ... il calcio), e una serie di trasmissioni fortemente radicate nella quotidianità (Mi manda Lubrano, Chi l’ha visto?, Un giorno in Pretura). Successivamente, G. è stato presidente e amministratore delegato dell’Istituto Luce (1995-2001). Tra le sue ...
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GARGIULO, Alfredo (App. I, p. 639)
Critico letterario, morto a Roma l'11 maggio 1949.
Il suo "panorama" 1900-1930 è stato raccolto, con altri scritti critici, nel vol. Letteratura italiana del Novecento, [...] 1949; id., in Il Presente, n. 13, autunno 1958; C. Varese, Cultura letteraria contemp., Pisa 1951; E. Cecchi, Di giorno in giorno, Milano 1954; id., prefaz. a Tempo di ricordi, cit. (poi in Libri nuovi e usati, Napoli 1958); E. Falqui, Novecento ...
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VENERE (Venus)
Giulio Giannelli
Divinità romana; non però, in Roma, molto antica, come dimostra l'assenza del suo nome nell'antico calendario romano e nei più vetusti documenti riferentisi al culto.
Il [...] tardi. Anche più importante fu un secondo tempio della dea, eretto, verso il 181, dinnanzi alla Porta Collina e dedicato nel giorno delle Vinalia priora (23 aprile).
Nel 114 a. C., infine, per espiare l'incesto commesso da tre vestali, fu dedicato un ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...