Particolare tipologia di poema composto in Italia tra 14° e 15° sec. da verseggiatori popolari, per essere recitato nelle piazze. I c. cominciavano con una invocazione religiosa e un saluto alla «buona [...] di leggende medievali o anche classiche, e specialmente della materia epico-cavalleresca; talvolta traevano argomento da fatti del giorno. Esempio di tali composizioni, spesso anonime, è il Cantare dei Cantari, poemetto toscano in ottave della fine ...
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Scrittrice e traduttrice italiana (n. Brooklyn 1984). Ha lavorato come traduttrice per Marsilio e minimum fax e collaborato con testate come la Repubblica e Rolling Stone, tra le altre. Italian fellow [...] e tra le fondatrici dell’Italian Festival of Literature in London, ha vinto il Premio Mondello Giovani con il romanzo d’esordio Un giorno verrò a lanciare sassi alla tua finestra (2010), cui hanno fatto seguito tra gli altri A Chloe, per le ragioni ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1934 - Wiesbaden 1969), dal 1958 emigrato in Francia. Si distinse giovanissimo con racconti di estrema semplicità stilistica, secondo i modi del linguaggio popolare; i suoi [...] krok w chmurach ("Il primo passo fra le nuvole", 1956); Ósmy dzień tygodnia (1958; trad. it. L'ottavo giorno della settimana); Cmentarze ("Cimiteri", 1958); Następny do raju ("Il prossimo in paradiso", 1958); Śmierć zakochanych ("La morte degli ...
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Pseudonimo dello scrittore lituano Antanas Žukauskas (Ažuožeriai, Anykščiai, 1882 - Anykščiai 1957); imprigionato a Tbilisi durante la rivolta russa (1905), scrisse il suo primo libro, Kalėjimo i̧spūdžiai [...] 'eterno violinista", 1908; Užkeiktieji vienuoliai "I monaci maledetti", 1910). Fu anche autore di romanzi (Prieš diena̧ "Prima del giorno", 1925; Viešnia iš šiaurės "Il ciliegio del Nord", 1933; Ministeris "Il ministro", 1935) e drammi (1831 metai "L ...
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Poeta e scrittore lituano (Pažukiay, Panevėžys, 1907 - Filadelfia 1975). Studiò a Kaūnas e Vilnius e nel 1944 si trasferì negli USA. Le sue raccolte di poesie, alcune pubblicate in patria (Eileraščiai [...] vita", 1940), altre negli USA (Sparnus man meta paukštės "Uccelli mi gettano le ali", 1947; Mėlyna diena "Il giorno azzurro", 1967), sono vicine all'impressionismo, con predilezione per motivi della natura e per improvvisazioni. Notevole il suo libro ...
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Poeta e novellista (Francoforte sull'Oder 1800 - Berlino 1840); diresse con A. von Chamisso il Deutscher Musenalmanach (1839) e tradusse alcune Chansons di P.-J. de Béranger, che imitò nel Kaiserlieder [...] und Romanzen, 1937), la narrativa di fantasia anch'essa
satireggiante, talora in richiamo a un suo sog giorno in Italia. Da ricordare: Desengaño (1834), Aus dem Tagebuch eines wandernden Schneidergesellen (1836), Mein Römerzug (1836), Novelletten ...
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BONNÀ, Febo
Claudio Mutini
Forse ferrarese (ma si ignorano il luogo e la data di nascita), il B. compì quasi sicuramente i propri studi a Ferrara. In una lettera che Diomede Borghesi gli indirizzava [...] prevalentemente letteraria: "Mi rallegro con voi, ch'io ho sempre tenuto per ingegnoso e per accorto, v'andate di giorno in giorno avanzando negli studi graziosi della lingua toscana, la qual di dolcezza, di maestà e di splendore avanza tutte le ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] di Firenze (cfr. L. Gentile, I codici Palatini, I, Roma 1889, pp. 319-327) ed è databile posteriormente al 7 sett. 1553. giorno nel quale un fulmine, cui il C. allude al v. 6, si abbatté sulla casa di Laura (cfr. L. Terracina, Seste rime, Lucca ...
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PAPINI, Giovanni (XXVI, p. 254; App. I, p. 920)
Scrittore, morto a Firenze il 7 luglio 1956.
Fra le opere da lui pubblicate dopo il 1935 ricordiamo: Storia della letteratura italiana, vol. I (unico uscito), [...] liberale, 20 aprile 1947, e in Il Mondo, 14 gennaio 1958; E. Cecchi, in Corriere della sera, 18 dicembre 1953; id., Di giorno in giorno, Milano 1954; R. Ridolfi, Vita di G. P., ivi 1957; L. Russo, I narratori, 3ª ed., Milano-Messina 1958; E. Falqui ...
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IWASZKIEWICZ, Jaroslaw
Scrittore polacco, nato il 20 febbraio 1894 a Kalnik nell'Ucraina. Compiuti nel 1918 gli studî universitarî a Kiev, partecipò ai movimenti letterarî di avanguardia a Varsavia, [...] letteraria è molto varia; liriche: Oktostychy (1919), Dionizje (1922), Kasydy (1925), Ksiéga dnia i ksiéga nocy (Il libro del giorno e il libro della notte, 1929), Lato 1932 (L'estate 1932; 1933); drammi: Kochankowie z Werony (Gli amanti di Verona ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...