GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] aver decurtato i profitti della società americana mediante distrazione di fondi.
La condanna del G. a un anno e un giorno di detenzione e al pagamento di tasse arretrate per 7 milioni di dollari, pronunciata dal tribunale di Manhattan nel settembre ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] al contempo un ulteriore passo verso la definitiva rottura con il regime. In questo senso il voto favorevole all'ordine del giorno Grandi nella seduta del Gran Consiglio del 25 luglio 1943 non fu altro che l'ultimo, conclusivo atto di una crisi ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] L. non cessava di alimentare il mito delle sue origini: era il collaudatore finale delle sue automobili - ne provava una ogni giorno - in grado di compiere rari virtuosismi. Sul lavoro era un padrone vecchio stile, di modi spicci e talvolta duri, ma ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] sviluppi che anche nella misura di un libro elementare sono indispensabili" (Giorn. agr. tosc., XIX [1845], p. 211).
Le posizioni del congresso degli scienziati italiani, dove leggeva qualche giorno prima di morire una comunicazione sull'industria ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] filande: l'una lunga 508 palmi allineava 66 mangani impiegando a pieno ritmo 132 donne in grado di produrre 70 libbre al giorno di seta "alla piemontese" e cioè l'organzino; l'altra, in due braccia ciascuno lungo palmi 272, impiegava 126 uomini su 42 ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] Bricchi, Risalendo un tratto d'Adda, in Illustrazioni di Lombardia, I (1909), 2-3, pp. 5-6; B. Crespi, Il lavoro e la giornata di otto ore. Tesi di laurea in giurisprudenza, Milano 1919, pp. 72-75; E. Savino, La Nazione operante. Profili e figure di ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] il 22 aprile scriveva a V. Ricci di voler fondare un nuovo periodico, poi preferì aderire ad un foglio nato pochi giorni prima - il Pensiero italiano - che si sarebbe spostato sempre più a sinistra. L'E. vi pubblicò articoli in cui chiedeva "energie ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] con gli inetti suoi colleghi di ministero, il B. si esaurì nella fiacca e sterile azione di un governo che perdeva ogni giorno autorità e prestigio.
Con la morte di Ferdinando II egli venne allontanato dal ministero e ritornò al suo antico posto di ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] proprietà letteraria ed industriale, in Rivista di storia econ., V (1940), 12, pp. 217-256; R. Fubini, F. F. e David Ricardo, in Giorn. degli econ. e Riv. di statistica, L (1935), 2, pp. 85-101; Id., F. e Henry Dunning MacLeod, ibid., 6, pp. 469-487 ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] e del referendum istituzionale; di fronte a questo pericolo fu lo stesso Togliatti a stilare l'ordine del giorno conclusivo: "Il Consiglio dei ministri deplora che non sia possibile procedere, prima dell'inizio delle consultazioni popolari, al ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...