PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] , regia di G. Capitani (1977).
Regie prosa: Luv di M. Schisgal (1966); Vestire gli ignudi di L. Pirandello (1966); Napoli notte e giorno di R. Viviani (1967); La bottega del caffè di C. Goldoni (1967); Napoli chi resta chi parte di R. Viviani (1975 ...
Leggi Tutto
CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] l'oblio senza la morte?, Fiore di autunno, Fra gli artisti del veleno, Passano gli anni, Amore che uccide, Come in quel giorno, La vita e la morte, L'ombra;1917: Capitan Fracassa, Una notte a Calcutta, Primerose, Sfinge;1918: Dramma di una notte, Il ...
Leggi Tutto
Vertov, Dziga
Pietro Montani
Nome d'arte di Denis Arkadevič Kaufman, regista e teorico del cinema, di famiglia ebrea, nato a Białystok (od. Polonia) il 2 gennaio 1896 e morto a Mosca il 12 febbraio [...] emarginato, lavorò a qualche film di montaggio e, come collaboratore saltuario, al cinegiornale Novosti dnja (Notizie del giorno). La sua lezione sarebbe tornata nel cinema degli anni Settanta di Jean-Luc Godard, e successivamente nell'opera ...
Leggi Tutto
Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] occasionali del p. possono essere considerati C.E. Gadda (Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, 1957), L. Sciascia (Il giorno della civetta, 1961) e M. Soldati (I racconti del maresciallo, 1967), che in ciò si accomunano ad altri celebri autori ...
Leggi Tutto
Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] moderna che hanno profondamente modificato le abitudini percettive dell'uomo. "I nostri nervi si logorano e si indeboliscono ogni giorno di più, ne perdiamo sempre più il controllo e sempre meno reagiscono alle 'semplici impressioni dell'essere' e ...
Leggi Tutto
Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] percorse da Nosferatu o dai cortei funebri con le bare degli appestati, le strade di Brema, appena rischiarate, anche di giorno, da una luce crepuscolare, sono un esempio perfetto di ambienti familiari la cui visione diviene all'improvviso estranea e ...
Leggi Tutto
Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] da Attilio Bertolucci; Francesco Pasinetti con Piazza S. Marco, 1947, Il palazzo dei Dogi, 1948, Pittori impressionisti, 1948, Il giorno della Salute 1948; Robert Flaherty con The Titan: story of Michelangelo, 1950, per il quale utilizzò il materiale ...
Leggi Tutto
Doppiaggio
Alberto Castellano
La storia
L'avvento del sonoro colse impreparate le strutture del cinema italiano, che non era in grado di far parlare i suoi film. Nell'aprile del 1929 uscì in Italia [...] base dei dialoghi adattati. La durata di ogni turno è di tre ore; se ne possono effettuare fino a tre al giorno e ognuno prevede il numero di righe doppiate stabilito nell'accordo nazionale. Nella sala di d. ci sono due spazi attigui insonorizzati ...
Leggi Tutto
India
Italo Spinelli
Cinematografia
La pluralità espressiva del cinema indiano può essere apprezzata considerando che nel Paese sono ufficialmente riconosciute dalla Costituzione numerose lingue, con [...] S. Ray ‒ che per tutti gli anni Settanta e Ottanta aveva continuato a realizzare opere di valore come Aranyer din ratri (1969, Giorni e notti nella foresta), Jana aranya (1975, L'intermediario), Ghare baire (1984, La casa e il mondo), e il cui ultimo ...
Leggi Tutto
Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] Bastelli, Felice Farina e Luciano Manuzzi, cinque storie di coppie che si uniscono in matrimonio nello stesso giorno, presenta tuttavia qualche originalità; come pure Mortacci (1989) di Sergio Citti, ironica galleria di personaggi che aspettano ...
Leggi Tutto
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...