FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] segnato da un evento che dové essere profondamente doloroso Per il F., a lei sempre molto legato: la morte della madre. Pochi giorni dopo, il 2 dicembre, Lorenzo d'Alopa stampava, con la dedica a Filippo Valori, che dové essere il finanziatore, il I ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] del 1820 in Sicilia, Palermo 1888, pp. 241-254,335-349; Parole pronunziate da diversi oratori sul feretro del senatore M. A. il giorno 18 luglio 1889, Firenze 1889; O. Tommasini, La vita e le opere di M. A., in Mem. d. R. Accad. dei Lincei, Classe ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia…, II, Milano 1883, pp. 483 s.; A. D'Ancona, Il teatro mantovano nel sec. XVI, in Giorn. stor. della letteratura italiana, V (1885), p. 17; V. Cian, P. Bembo e Isabella d'Este…, ibid., IX (1887), p. 96 n.; A ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] 1531 l'ospedale del Bersaglio affidò a un artigiano fabbricante di brocche di ferro 13 orfani, i quali, dopo 15 giorni di apprendistato non retribuito, avrebbero cominciato a percepire un regolare salario.
In quegli anni il punto di riferimento di G ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] quand'egli era appena uscito dal castello di Modena la sera del 19 nov. 1599. Riportato ferito in castello, vi morì diciotto giorni dopo. Era, tra i feudatari del duca, il più inquieto e facinoroso e dubbia era anche la sua fedeltà; perciò parecchi ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] fratello, avesse chiesto asilo.
Il 21 marzo 1631 il G. lasciò la Francia da Tolone a bordo di una galera reale e dieci giorni dopo approdò a Santa Severa, nello Stato pontificio. Il suo ingresso ufficiale a Roma, in forma un po' ridotta a causa della ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] Soc. ligure di storia patria, XXI (1889), pp. 491-519; A. Luzio-R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, in Giorn. stor. della lett. ital., XII (1890), pp. 193-209; A. Monaci, Una nota inedita di G. M. F., in Il Buonarroti, s.3, IV ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] con il nunzio G. Verallo, il 27ebbe il primo incontro col Granvelle, dal quale si ebbe un'accoglienza assai cordiale. Il giorno seguente fu ricevuto da Carlo V al quale presentò la sua ambasceria con la proposta di un convegno a tre (Impero, Francia ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] uno sfoggio di erudizione storico-antiquaria; solo il finale, sulla opportunità di sostituire il computo francese delle ore del giorno a quello italiano, si allinea alla battaglia del periodico per il progresso scientifico e civile. Invece il primo ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] avrebbe fatto bene ad accodarsi a tale prospettiva, che comunque poteva prescindere dal suo consenso, e che prese a realizzarsi il giorno in cui, il 13 ag. 1856, Cavour ebbe con Garibaldi un colloquio (ve lo aveva accompagnato lo stesso F.) che gettò ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...