CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Bo, C. e l'arte difare recensioni, in Corriere della Sera, 4 sett. 1976; G. Gramigna, C. o il mito casalingo, in Il Giorno, 4 sett. 1976; G. Raboni, Oltre i "Pesci rossi",in Tuttolibri, 11 sett. 1976; R. Radice, C., quale maestro, ibidem; N. Sapegno ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] reale angioina fu in grado di comporre i suoi conflitti.
Il 15 genn. 1348 Giovanna I, incinta, fuggì in Provenza; due giorni dopo L. la seguì con Acciaiuoli su una piccola nave e dopo una fuga avventurosa che toccò Talamone, Siena, Volterra, Porto ...
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CESCONI, Domenico
Sergio Cella
Nato a Verona il 13 febbr. 1803 da Giacomo e da Domenica Vicentini, non seguì un corso di studi regolare, ma venne avviato dal padre, modesto libraio, nella sua attività, [...] aveva abbandonato Milano, il C. arringò la folla raccolta nella piazza delle Erbe inneggiando a Pio IX e all'Italia. Il giorno dopo, costituitasi la guardia nazionale, ebbe il comando di una delle quattro compagnie.
A partire dal '49 la sua libreria ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] erano in fuga": il fronte era ormai sulla linea Padova-Treviso, a Padova stava il Gritti. Il 5 agosto fu, per il G., il giorno della rivincita; si recò in Collegio "et disse ch'el refudava, atento li torti li è stà fati […], et fu fato venir a caxa ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] Venezia) e la terza a Brescia nel 1780.
L'intento era quello di trasferire l'idea del Parini, che abbraccia un solo giorno, all'intero arco della vita di un damerino del suo tempo, cosicché la parte prima è dedicata al Giovane, la seconda al Maritato ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] una prova della sua compagnia presso il teatro Manzoni di Milano, lo esaminò, scritturandolo come generico con la paga di 4 lire al giorno e convocandolo a Roma. Il C. recitò dapprima in Ilfiacre 117 di A. Millaud ed E. de Najac; il pubblico però lo ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] i due cardinali furono dichiarati eleggibili al pontificato.
Pochi giorni più tardi Clemente V creò il C. arciprete di morì ad Avignone il 7 genn. 1326 e vi fu sepolto il giorno seguente.
Il testo completo del suo testamento è andato perduto, ma si ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] Fra gli scritti si ricordano: Il Burbero benefico, melodramma musicato da A. Carcano e rappresentato al teatro Valle nel 1841; Una giornata di osservazione nel palazzo della villa di S.E. il principe d. Alessandro Torlonia, Roma 1842; C. Finelli e le ...
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FELICI, Costanzo
Giorgio Nonni
Nacque a Casteldurante (l'attuale Urbania, prov. di Pesaro e Urbino) attorno al 1525 da Felice e Camilla Bartolini, ma sempre si considerò originario di Piobbico, cittadina [...] Comunità" per un triennio. Non riuscì pero a portare a termine il mandato: il 5 febbr. 1585, a Pesaro, morì appena un giorno dopo aver dettato il testamento, in cui chiedeva di essere sepolto nella chiesa di S. Maria dei Servi a Piobbico, sua terra d ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] La considerazione in cui fu tenuto da Giovanni XXII prima e da Benedetto XII poi gli valse numerosi benefici. Dal 25 genn. 1317, giorno in cui ricevette la chiesa di S. Lorenzo in Salerno, fino alla sua morte avvenuta nel 1335, è lunga la serie delle ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...