PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] di originale (Becker - Becker, 1960, I, p. 346).
Nell’estate 1830 Pacini si recò a Parigi per porre in scena L’ultimo giorno di Pompei al Théâtre Italien, ma la Rivoluzione di luglio ritardò la première, avvenuta solo a ottobre e senza l’autore, nel ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] s.; G. Banchero, Il duomo di Genova, Genova 1859, pp. 71 s.; A. Ferretto, Lo scisma in Genova negli anni 1404-1409, in Giorn. ligustico di archeol. storia e lett., XXI (1896), pp. 112, 114, 134; G. Cogo, Delle relazioni tra Urbano VI e la Repubblica ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] nella piazza di S. Francesco all'Aquila. Il cronista cinquecentesco Cirillo gli attribuisce l'assassinio di un nemico, compiuto nel giorno di Pasqua del 1444 nella chiesa di S. Domenico Marchione all'Aquila, quale vendetta per l'uccisione di Giorgio, ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] nel momento stesso in cui firmava un accordo segreto per Nizza e Savoia (12-14 marzo), cui, seguiva un accordo pubblico dieci giorni più tardi. La legislatura si aprì il 2 aprile, ed il 6 il C. dovette già respingere, come prematura - non essendo la ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] et singulare", rimasta nell'eredità di Giorgione. Il 7 novembre l'Albano, confermando che G. è morto di peste già da diversi giorni, precisa che nella sua eredità non c'è il quadro richiesto; è vero che esistono due versioni della "nocte", una ("non ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] il quale da un lato esulta per la sconfitta del rivale, dall'altro è sdegnato per la cattura, da questo operata lo stesso giorno, della sorella Jolanda di Savoia. Lusingato dalle cortesie del re, F. per un po' si trattiene presso di lui; dopo di che ...
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CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] alla luce di documenti è certo invece che il pittore morì il 2 sett. 1630 di peste, nello stesso giorno della figlia, pochi giorni prima di un figlio e della moglie (Busto Arsizio, Arch. di S. Giovanni Battista, Registro morti, 1599-1636). In ...
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BONNÀ, Febo
Claudio Mutini
Forse ferrarese (ma si ignorano il luogo e la data di nascita), il B. compì quasi sicuramente i propri studi a Ferrara. In una lettera che Diomede Borghesi gli indirizzava [...] prevalentemente letteraria: "Mi rallegro con voi, ch'io ho sempre tenuto per ingegnoso e per accorto, v'andate di giorno in giorno avanzando negli studi graziosi della lingua toscana, la qual di dolcezza, di maestà e di splendore avanza tutte le ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] sia il bisogno di trasgressione della gente. Il brano era, dunque, un intreccio di anomalie (Jachia, 1998, p. 140).
E da quel giorno, per tutti, Dalla fu quel Gesù Bambino.
Ora, Roversi
Il cantante non si fermò al successo di pubblico: più che mai ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] di Firenze (cfr. L. Gentile, I codici Palatini, I, Roma 1889, pp. 319-327) ed è databile posteriormente al 7 sett. 1553. giorno nel quale un fulmine, cui il C. allude al v. 6, si abbatté sulla casa di Laura (cfr. L. Terracina, Seste rime, Lucca ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...