CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] la grande considerazione in cui era tenuto il C. che morì nell'assedio di Haarlem tra l'8 gennaio e l'11 febbr. 1573, giorno in cui il duca scrivendo al re dice che era la più grande perdita che avesse avuto la Spagna essendo il C. "uno de los ...
Leggi Tutto
La fotografia archeologica
Maurizio Necci
La possibilità che la fotografia potesse, già dalla sua nascita, essere utilizzata nel settore archeologico e nel campo dell'arte, fu evidenziata dalla relazione [...] . Gli Alinari crearono uno stile che diventò uno stereotipo per le fotografie di opere d'arte rimasto valido fino ai nostri giorni: punto di ripresa scelto a circa 3 m d'altezza del monumento, in modo da eliminare le distorsioni prospettiche; luce ...
Leggi Tutto
PIZZI, Angelo
Elena Catra
PIZZI, Angelo. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1775, nella parrocchia di S. Simpliciano, da Carlo e da Francesca Mariani (Diedo, 1843, p. 8).
Il 17 ottobre 1787 indirizzò [...] Diedo, Elogio del prof. A. P., in Atti dell’Imp. R. Accademia di Belle Arti in Venezia per la distribuzione dei premi il giorno 7 agosto 1842, Venezia 1843; A. Canova, Epistolario (1816-1817), a cura di H. Honour - P. Mariuz, II, Roma 2003, p. 613.
E ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] d’Agricoltura, nella Villa Borghese, in Roma, in L’Illustrazione italiana, 31 maggio 1908, p. 517; Uomini e cose del giorno. L’architetto P. P. autore dell’Istituto nazionale di agricoltura a Roma, ibid., 7 giugno 1908, p. 540; Marchigiani illustri ...
Leggi Tutto
FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] F. il marmo del rilievo (già Carrara, Accademia di belle arti); nella stessa occasione l'opera fu lodata da A. Canova, in quei giorni a Firenze per la tomba dell'Alfieri.
Nel 1810, superando anche P. Tenerani, il F. vinse a Carrara il concorso per il ...
Leggi Tutto
PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] una fila di denti più serrata da una parte ed una più larga dall'altra, come il p. del British Museum con intagliato a giorno nella parte centrale il nome della proprietaria: "Modestina V(irgo) H(onesta) E(t) E(gregia)". Una serie di p. in bronzo a ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] i grandi modelli fiorentini e romani (Michelangelo, Federico Zuccari e Tommaso Laureti).
Il F. morì il 23 ag. 1602 e il giorno dopo venne sepolto nella chiesa di S. Maria in Vado nella tomba di famiglia (Boschini, in Baruffaldi [1697-1722], 1846, p ...
Leggi Tutto
GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] , 794; IV, p. 586; V, p. 446; D.A. Parrino, Vera e distinta relazione dello spaventoso e funesto terremoto… il giorno 8 sett. 1694, Napoli 1694; E. Gattola, Historia abatiae Casinensis per saeculorumseriem distributa, Venetiis 1733; P.A. Orlandi, L ...
Leggi Tutto
DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] in cera, di mano di Martino dal Friso (Martino Benfatto), al cardinale Giovanni Carlo. Nell'ultimo testamento, steso il giorno prima della sua morte, egli lasciò al granduca di Toscana due grandi disegni del Giudizio e della Caduta degli angeli e ...
Leggi Tutto
Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] nei sobborghi.
Tutti questi sono esempi antichi. Ma la rete stradale si è talvolta mantenuta fino ai nostri giorni, attraverso le continue colonizzazioni sul tracciato delle vie dell'accampamento antico: così nel paese di Waldheim, impiantato sopra ...
Leggi Tutto
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...