Michele Orti ManaraCose da fare per farsi del maleRoma, Giulio Perrone editore, 2024 «Cosa fanno le persone quando non le stiamo guardando?» Parte da un’interrogazione non da poco Michele Orti Manara nelle [...] già citato Leopardi, nel dare la voce a cose ormai andate da un pezzo (La voce del lago e il cane che accosta). I giorni d’oggi e quelli a venire sembrano, per chi resterà, un emorragico cadere di sangue: a guarire, a evitare il naufragio, non penso ...
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1. Apostrofo sì (elisione), apostrofo no (troncamento o apocope).Il problema della grafia del sintagma /kwalku’naltro/ è, com’è noto, se si scriva (o si debba scrivere) con o senza apostrofo .Per [...] pochissimi sono gli ess. con l'apostrofo (11 in 7 autori), per es.(i) Charles Dickens 2011: "Dopo di ciò, quel giorno, sul volto di Luisa s'aprì un sorriso per qualcun’altro diverso dal fratello. Qualcun'altro, ahimè!" (Tempi difficili, Newton, trad ...
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Analizzando bene le motivazioni che hanno portato alla formazione di cognomi legati al territorio, cioè ai toponimi, alla geografia, al luogo di residenza, bisogna distinguere due grandi categorie.La prima [...] Marche19 Onda su onda, lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano dei nomi personali (dal Rinascimento ai giorni nostri)20 «Questo nome non mi è nuovo...»: la comicità onomastica di Totò21 Il profilo dei cognomi italiani, regione per ...
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La genealogia di Pinocchio posta a cappello del terzo capitolo delle Avventure lascia già intravedere gli interessi onomastici di Collodi, che sono formidabili nei suoi racconti meno famosi.La novelletta [...] peggio di un difetto fisico. Io la penso così”» dice Fatima al protagonista. E di Aniceto: «Portato al fonte battesimale in un giorno di pioggia e di vento, vi beccò un’infreddatura e il nome di Aniceto. Dell’infreddatura guarì; ma del nome non si ...
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Nell’Hymne à la Beauté, Charles Baudelaire s’interroga sull’origine della bellezza, scorgendo in essa una tensione altalenante tra un lato infernale e uno divino, tra uno luminoso e uno oscuro: una ambivalenza [...] luce!». E la luce fu. Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre e chiamò la luce giorno e le tenebre notte (Gen 1,4).Dio disperse le tenebre, allontanò la tristezza e illuminò il cosmo, rivestendo ogni cosa di gradevolezza ...
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La Chiesa deve fare ancora passi da gigante,ma io posso starci dentro e ho fatto in modoche quei passi possano andare più veloci(Michela Murgia) Dire chi sia un teologo non è facile. Ancor meno lo è nel [...] che anzi, deve ritenersi sempre prontə a farlo» (God, 19). E, in conclusione del suo testamento: «Non c’è un giorno della mia vita in cui non ricordi di essere stata credente» (Ricordatemi, 314).Una fede fondata teologicamente significa allora andare ...
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Ai funerali di Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia pronunciò un’orazione funebre sgomenta e tonante, quasi urlata. Alle oltre duemila persone convenute per quelle esequie, Moravia intendeva spiegare cosa [...] in effetti e azioni, in collettivi consapevoli e militanti, che sta la cifra più speciale del suo attivismo.Persino negli ultimi giorni della sua vita, mentre si affannava a concludere la stesura di un ultimo libro, le sue intenzioni e il suo metodo ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] , ponendovi al rovescio l’effigie di Santa Giustina, a ricordo della vittoria di Lepanto riportata l’anno prima, il 7 ottobre, giorno sacro a questa santa: perciò la moneta prese il nome di giustina. La stessa effigie fu poi posta sul rovescio di ...
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Felice MilaniStudi di letteratura lombarda dal Seicento al NovecentoPisa, Edizioni ETS, 2023 Ad arricchire «l’abbozzo della mappa» della cultura letteraria lombarda, primariamente tracciato da Dante Isella, [...] alla cultura italiana settecentesca di un Maffei o di un Muratori.Per questo Albonico sostiene che «chi vorrà un giorno scrivere una “vera storia” della cultura letteraria in Lombardia dovrà partire dalle indagini di Milani per tracciare molte delle ...
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Il 3 giugno 2024 ricorrono i cento anni dalla morte di Franz Kafka, scrittore che, ancora oggi, risulta fonte inesauribile di ispirazione in ambito letterario, artistico, teatrale, musicale e cinematografico. [...] chiuderla».Scena seconda: l’uomo 2 appare, e la scena si ripete: «Non può farmi entrare. Dice che non può. Glielo chiedo ogni giorno. Anche oggi. Lo prego. Lo supplico».Scena terza: l’uomo 1 e l’uomo 2 perorano insieme la stessa causa e, cantando ad ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...
Intervallo di tempo al termine del quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce un determinato punto del cielo a passare per un meridiano qualunque.
Astronomia
Poiché gli astri sono dotati di movimento sensibile sulla vòlta...
giorno
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza, che ricorre in tutte le opere volgari di D., sempre al singolare. Indica per lo più lo " spazio di tempo compreso fra l'alba e il tramonto ", spesso contrapposto a ‛ notte ': Vn III 2 era...