E ogni volta l’annusiamo, circospetti ci muoviamo, un po’ randagi ci sentiamo noi...(Genova per noi, Paolo Conte, 1975) La provincia e la grande città. La campagna e il mare aperto. Il richiamo del sole [...] scuro che si muove anche di notte, non sta fermo mai». La continuità allarma, spaventa. La notte ha lo stesso rumore del giorno, il buio la stessa intensità della luce. E si ripete il dubbio: «ed ogni volta ci chiediamo se quel posto dove andiamo ...
Leggi Tutto
Pierangelo TieriOrtografia del viaggioTesto di Gabriella PaceFormia (LT), Pasquale D’Arco, 2024 L’occasione della pubblicazione di Ortografia del viaggio è stata la personale di Pierangelo Tieri, tenutasi [...] xilografie di Pierangelo Tieri) del catalogo, da leggere come un racconto, o meglio una sceneggiatura che inizia, interno giorno, con un bambino che desidera una macchina fotografica. Gabriella Pace ci porta nella Coreno Ausonio degli anni Settanta ...
Leggi Tutto
Antonio Philotheo Homodei(Authumedonte Theophilo Travolto)Rime (Romana Aetna Travolta)Edizione critica, introduzione e commento di Giuseppe ManittaCastiglione di Sicilia (CT), Il Convivio Editore, 2024 Del [...] , sul modello dei Trionfi petrarcheschi. Le prime terzine:Nel tempo, che rinova i miei sospiri,Per la crudel memoria di quel giorno,Che fu cagion ai pessimi martiri; Quando da virginella al destro cornoDi libra s’appressava il gran Titone,Per far suo ...
Leggi Tutto
Marco GrimaldiDante in dodici paroleRoma, Fila 37, 2023 Non si può pensare, oggi, di mettere seriamente in discussione la presenza di Dante nei curricoli scolastici: la proposta suonerebbe polemica, non [...] muta e su ciò che si conserva e sulle ragioni per le quali Dante è irrimediabilmente lontano da noi e per le quali un giorno potremmo smettere di leggerlo (Grimaldi, 2023, p. 10).Il brano è tratto dal libro di Marco Grimaldi Dante in dodici parole ...
Leggi Tutto
Sandro Gobetti, alias Rankis («appassionato ricercatore sociale, osserva da sempre lo spazio urbano e le culture metropolitane»), propone un viaggio “spazio-temporale” in una periferia speciale di Roma. [...] alti palazzi residenziali. Per chi ci vive, le vie spesso sono tragitti faticosi e monotoni. Passati e ripassati più volte al giorno. Per chi non ci abita, questo peregrinare in lungo e largo invita a “comprendere dove ci si trova”, ad “allenare lo ...
Leggi Tutto
Il secondo battesimo dell’eroeIl nuovo “battesimo dell’eroe” può appartenere alla storia esterna dell’opera o essere interno all’opera, quando è il personaggio stesso a scegliersi uno pseudonimo o un nome [...] Marche19 Onda su onda, lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano dei nomi personali (dal Rinascimento ai giorni nostri)20 «Questo nome non mi è nuovo...»: la comicità onomastica di Totò21 Il profilo dei cognomi italiani, regione per ...
Leggi Tutto
Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] creanza di scriverla su un foglio bianco!, e dopo avermi detto che posso passare a ritirare il dovuto, preavviso compreso, il prossimo giorno di paga, se ne va anche lui.9 Su carta intestata, dio cane!, sulla mia carta intestata!10 Ma non stasera ...
Leggi Tutto
«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] delle nostre produzioni orali e una proiezione-correzione dei nostri suoni o gesti eccessivi esposta al pubblico ludibrio, un giorno venne a parlarci l’allora direttrice della Biblioteca, e pronunciò una frase che, in quel contesto, fece scattare ...
Leggi Tutto
Il patriarcato preborghese, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non escludeva le donne dalla sfera culturale. Nella sua Storia della letteratura italiana (1772-1782; seconda edizione 1787-1794), [...] , come il vile Tancredi in lacrime di fronte a Ghismonda nella prima novella della quarta giornata del Decameron, il sistema patriarcale mostra, ogni giorno di più, una pericolosa fragilità omicida, non resta che imprimere nella mente le parole di ...
Leggi Tutto
All’inizio del 2024 una nuova parola ha fatto la sua comparsa su alcuni organi d’informazione italiani: domicidio. Termine, prima usato rarissimamente, che per ora è inesistente sui nostri dizionari. In [...] è entrato a far parte del dibattito pubblico.Sul fronte dei mass media professionali, il ghiaccio è stato rotto qualche giorno dopo soprattutto dalla principale agenzia di stampa italiana, Ansa: l’8 gennaio 2024 ha dedicato al neologismo un articolo ...
Leggi Tutto
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...
Intervallo di tempo al termine del quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce un determinato punto del cielo a passare per un meridiano qualunque.
Astronomia
Poiché gli astri sono dotati di movimento sensibile sulla vòlta...
giorno
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza, che ricorre in tutte le opere volgari di D., sempre al singolare. Indica per lo più lo " spazio di tempo compreso fra l'alba e il tramonto ", spesso contrapposto a ‛ notte ': Vn III 2 era...