Soltanto una volta riaperti gli occhi al mattino, la luce del giorno ci rivela l’inganno dei sogni. Fino allo scampanellio della sveglia, il mondo onirico, con i suoi fantasmi e i suoi miraggi, ci appare [...] nascita in una caverna tristemente nota per i suoi supplizi. Immobilizzati da catene e gioghi, i poveri disgraziati passano le giornate a guardare le ombre dell’esterno allungarsi sulla roccia davanti a sé. Non avendo mai messo piede fuori di lì ...
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«Un ladro mi ha rubato la scatoletta»: una frase normalissima, che contiene solo parole di uso comune, tanto che tutti siamo in grado di comprenderne perfettamente il significato; e non si vede perché [...] qual è la lingua – non si limita ad avvenire a un certo punto della storia della lingua, ma si svolge continuamente, ogni giorno, grazie a ognuno dei bi- o plurilingui; certo, non è detto che tutte le innovazioni linguistiche prodotte da contatto e ...
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Overload è uno spettacolo teatrale che ruota intorno alla figura di David Foster Wallace. Racconta il
giorno del suo suicidio e porta sul palcoscenico le riflessioni dell’autore nordamericano su cosa
significhi, [...] in una società wikicognitiva e satura di pubblicità, cercare di dipanare nel tempo un percorso
coerente di ricerca, concentrazione, gusto. Drammatizza la condizione di chi, per strutturare il proprio
discorso, ...
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“Mi sono trasferita a Perugia dalla Puglia quando avevo dodici anni per via del lavoro di mio padre, che fa il medico”.
“Ricordo il giorno in cui salutai la mia migliore amica delle elementari che partiva [...] che quasi sempre si identifica con le grandi città e i Paesi più sviluppati.
Un fenomeno dei nostri giorni? Un movimento indotto dall’agitarsi della società moderna? Niente affatto. L’urbanesimo è un fenomeno sociale e demografico antico ...
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C’era una volta un albergo grande, tanto grande da avere un numero infinito di stanze, tutte occupate da cordiali ospiti che vi soggiornavano per rilassarsi. Un bel giorno alla reception arriva un uomo [...] L’infinito degli interi positivi (che è lo stesso di quello dei numeri pari) si chiama infinito numerabile ed è il numero di giorni, ma anche di anni, che ci sono nell’eternità, oppure il numero di passi che fareste se non smetteste mai di camminare ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...
Intervallo di tempo al termine del quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce un determinato punto del cielo a passare per un meridiano qualunque.
Astronomia
Poiché gli astri sono dotati di movimento sensibile sulla vòlta...
giorno
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza, che ricorre in tutte le opere volgari di D., sempre al singolare. Indica per lo più lo " spazio di tempo compreso fra l'alba e il tramonto ", spesso contrapposto a ‛ notte ': Vn III 2 era...