L’articolo si propone di evidenziare il legame fra la storia dell’editoria libraria e quella della storia politica, culturale e sociale dell’Italia. A partire dal ragionamento sul “prodotto” libro, dunque [...] e la diffusione di idee culturali e politiche che hanno partecipato alla storia nazionale fra Otto e Novecento. Si rifletterà infine sul valore dell’editoria al giorno d’oggi, con un accenno ad alcuni cambiamenti intervenuti nel settore editoriale. ...
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Pensare alla Resistenza come a un monumento granitico, monolitico, non è una prospettiva storica, tale da potersi adottare. La monumentalizzazione e la creazione del mito dell’inviolabilità del movimento [...] fra cui il capitano, Francesco De Gregori, il cui nome da battaglia era «Bolla». I restanti sarebbero stati uccisi nei giorni successivi. In totale, le vittime furono venti. La strage ebbe luogo presso le malghe di Porzûs, situate nelle vicinanze di ...
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L’Antigone di Sofocle mette in scena il dramma della vergine, Antigone, sospesa tra la necessità di rispettare la sacralità della legge divina che chiede di assecondare sepoltura ai cadaveri dei congiunti [...] morte riparatrice, quella di Creonte («Arrivi, arrivi/ si mostri la più bella delle sorti/ che a me l’ultimo giorno porti»). Il protagonista finale della tragedia diviene, in ultima analisi, il tempo, il tempo del passato dominato dai crimini della ...
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È l’alba. Un caldo canto africano si innalza dall’immensa savana tinta di rosso: «Nants ingonyama baghiti Baba». Tutti gli animali, dal rinoceronte al giaguaro, alzano lo sguardo verso est, là dove il [...] portatore di un nuovo giorno sta nascendo, verso quel disco giallo che regala tepore: verso il Sole. Questa scena, che apre Il Re Leone, capolavoro del cinema d’animazione a cui molti sono affezionati, illustra come poche altre il significato del ...
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Tanti vengono ogni giorno in Accademia ad interrogarci sulle cause che muovono il mondo; così il nostro compito è dare un nome a tutte le cose, per potere rispondere a queste domande. Mai nessuno però [...] mi ha chiesto che cosa sia lo spazio, perchè, credo, lo spazio non produce alcun effetto sulle cose, ma è il luogo dove esse si sviluppano ...
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Un «discorso descrittivo che pone sotto gli occhi l’oggetto con efficacia»: così, nel II d.C., il retore greco Ermogene descriveva il genere dell’ekphrasis. Un tipo di discorso tanto interpretabile come [...] , non ha più vigore e forze né ciò che prima tanto piaceva a vedersi, e il corpo non è più quello di cui un giorno Eco si era innamorata» (met. III, 486ss.): assistiamo alla sua morte come a quella di personaggio sulla scena di un teatro, poco prima ...
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La disfatta dell’esercito britannico a Yorktown e il trattato di Parigi due anni dopo, con cui viene riconosciuta l’indipendenza delle colonie americane dalla Gran Bretagna, segnano la nascita di una nuova [...] sul proprio ruolo e sulla propria identità, diviene, quindi, la personificazione di ogni colono americano, che da un giorno all’altro si trova in una nuova dimensione politica e sociale, testimoniato dal cambiamento del ritratto del re Giorgio III ...
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Il tema delle cause della caduta del grande impero multiculturale romano interessa da secoli il dibattito storiografico occidentale. Tradizionalmente, viene scelto come data simbolica il 23 agosto del [...] 476, il giorno in cui il generale sciro Odoacre, a capo delle truppe mercenarie stanziate a Milano e Pavia (Eruli, Sciri e Rugi), dopo aver catturato e ucciso Oreste, padre dell’imperatore, a Piacenza, scese a Ravenna e, sconfitto e ucciso il ...
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Al «carnevale furibondo» del giorno in cui la folla, come un torrente in piena, al grido di «Abbasso i cappelli! Viva la libertà!», si riversò per le strade, assaltò i palazzi, uccise con furore tutti [...] i «galantuomini» che riusciva a scovare, seguì la calma paurosa della notte. Non più lo stormire delle campane e lo sventolare dei fazzoletti tricolori, ma il silenzio, l’attesa della repressione. ...
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Immaginate di avere tra le mani una trilogia di circa mille pagine: la copertina è bianca con sopra la fotografia di un palloncino fucsia ben arrotolato a riprodurre un cigno; sul cigno un riflesso: una [...] dire cosa pensiamo. L’io e la realtà, proprio nel loro momento di massima crisi, sono al centro delle nostre giornate, delle nostre letture e delle nostre conversazioni.
Di fronte a questa esigenza di realtà la strada si biforca ulteriormente. Una ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...
Intervallo di tempo al termine del quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce un determinato punto del cielo a passare per un meridiano qualunque.
Astronomia
Poiché gli astri sono dotati di movimento sensibile sulla vòlta...
giorno
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza, che ricorre in tutte le opere volgari di D., sempre al singolare. Indica per lo più lo " spazio di tempo compreso fra l'alba e il tramonto ", spesso contrapposto a ‛ notte ': Vn III 2 era...