NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Sicut fremitus leonis ita et regis ira". Temi neoplatonici e culto solare nell'orazione funebre per Nicolò V di Jean Jouffroy, "Humanistica umanista e vescovo di Orte dal 1455 al 1467. Atti delle giornate di studio, Orte 1996, pp. 45-57; M. Miglio ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] giaceva in un piano meridiano e ciò implicava la possibilità di misurare la posizione di un corpo celeste solamente una volta al giorno, quando l'astro che interessava passava per quel meridiano, ma questo non costituiva un particolare problema per ...
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Scienza e tecnica dello sport: i materiali
Antonio Dal Monte
In tutti i tempi, fino da quelli più antichi, le competizioni sportive hanno sempre costituito, oltre che l'occasione per l'uomo di mettere [...] erano realizzati in metallo e per i quali vengono al giorno d'oggi usate in prevalenza fibre di carbonio impastate gli elementi in tessuto sfilabili dalla struttura. In alcuni modelli solamente l'ala e le superfici di controllo sono rivestite da ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte (v.vol. III, p. 872)
G. Poncini
Periodo preceramico. - Benché sia stata avanzata da più parti l'ipotesi di una cultura paleolitica inferiore, [...] .C. in poi. Anch'essi legati alla simbologia solare shintoista, si diffondono ben presto nelle altre regioni. che consistevano generalmente in riso e filati, erano proporzionali ai giorni di viaggio necessari. Per facilitare il sistema di tassazione ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] se un qualsiasi dio si manifesterà nell’arco di una giornata, a questo verrà consacrata la capitale; altrimenti, il sapeva nulla se non che era sorto / come un dio Mitra, solare, tra legionari romani. / Avrei assistito al dibattito tra homoousios e ...
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luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] 99), una condizione di men che notte e men che giorno (XXXI 10) gli permetta di discernere paesaggio e abitanti nel l'intelletto di D. in viaggio per il Paradiso (V 7-8); è detto il Sol dei beati (IX 8, XV 76, XVIII 105, XXV 54 e XXX 126), degli ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] della cultura pagana e cristiana dei secoli secondo e terzo, fino a Costantino12.
Il monoteismo solare
La riforma di Elagabalo
Nella prima giornata dei Saturnali, Macrobio attribuisce a Vettio Pretestato la seguente professione di fede:
Non è vana ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] : se si cambia, ad esempio, la temperatura anche in un solo punto di griglia e solamente di un centesimo di grado, dopo circa 10-15 giorni, confrontando due simulazioni gemelle - quella perturbata con quella non perturbata - si vedranno differenze ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] , che migliorò in misura notevole i risultati ottenuti in precedenza: "Ḫālid osservò [il cielo] con il quadrante libna ogni giorno, per un intero anno [solare], compreso tra l'anno 216 e il 217 dell'egira [ossia dal febbraio 831 al gennaio 833 d.C ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] stridente di quella in cui la società cristiana si era impegolata il giorno in cui aveva accettato la tutela o il favore di un Salvatorelli, con il passaggio dal culto erculeo, al monoteismo solare, fino allo scontro del 312, quando Costantino era ...
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giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...