Eschilo
Massimo Di Marco
Il poeta tragico del fato e della giustizia divina
Il greco Eschilo è il primo grande tragediografo della letteratura mondiale. Le sue tragedie, ispirate da un profondo sentimento [...] , e gli errori del passato sembrano incancellabili: Agamennone era figlio di quell'Atreo che un giorno aveva imbandito al fratello Tieste le carni dei suoi figli per punirlo di avergli sedotto la moglie; e a sua volta Agamennone deve sacrificare ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] un digiuno di due giorni per tutta la Chiesa. Alla fine della settimana di digiuno e di penitenza Silvestro 146-170.
60 La tradizione del battesimo cercato da Costantino a espiazionedi delitti efferati risale a suo nipote Giuliano, il quale nel De ...
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Orfeo
Emanuele Lelli
Il cantore che ammaliava l’uomo e la natura
Nel panorama del mito e della religiosità greca, Orfeo occupa un posto particolare: figlio della musa Calliope, riceve in dono da Apollo [...] Argonauti e li allieta nelle lunghe notti di navigazione con il suo canto rasserenante, chiede in sposa, ma il giorno delle nozze il pastore Aristeo, apicoltore perdita del fedele cantore, ordina come espiazione che venga costruito un tempio a Orfeo ...
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espiazione
espiazióne s. f. [dal lat. expiatio -onis, der. di expiare «espiare»]. – 1. L’atto, il fatto di espiare, e il mezzo o modo con cui si espia: e. di una colpa, di un delitto, dei proprî peccati; fare e., espiare; accettare una sofferenza...
kippur
kippūr 〈kippùur〉 s. m., ebr. – Espiazione, rito di espiazione. In partic., il digiuno assoluto di 24 ore celebrato dagli Ebrei il decimo giorno di ogni anno (che, secondo il calendario ebraico, ha inizio in autunno), in espiazione dei...