CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] periodico al quale nei giornidi Londra i due amici pensavano e provvedevano insieme. Il "progetto di giornale", edito dal di contro al Manzoni vecchio amatore pentito del Voltaire, de' cui volumi volle disfarsi, anche col fuoco, ad espiazione ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] 4 maggio 1821).
Dopo un periodo di osservazione nel lazzaretto di Portici, trascorse giorni spensierati presso la corte di Napoli. Il 29 marzo 1817 della colpa e dell'espiazione. Per richiamare Carlo Alberto dall'esilio di Firenze - segno tangibile ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] dello scibile umano, fu ai nostri giorni decisa e disciplinata dalle opere di Carlo Darwin e di Erberto Spencer" (E. Ferri, della pena come espiazione. Anche in tema di determinazione della pena, dandosi al giudice l'onere di valutare la gravità ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] di allora tenne sempre una fotografia di lei ‒ giovanissima, prima dell'amore, del concepimento, del peccato e dell'espiazione ‒ incorniciata sopra il tavolo digiornata: l'azione si svolge interamente dentro la cinta del palazzo di giustizia di ...
Leggi Tutto
DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] resta che la via di una continua espiazione, che in buona di un'ardente fanciulla". Seguì il volume di novelle Nell'azzurro (1890) dove di già l'autrice annuncia il suo desiderio di scrivere della propria infanzia: "Se io avessi un giorno la penna di ...
Leggi Tutto
GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] segno di elezione divina, sia soprattutto come offerta di una giovane e innocente vittima sacrificale in espiazione dei terra: ma la Mamma [la Madonna] mi sorresse". Da quel giorno, il fenomeno delle stimmate, preceduto dall'estasi, si ripeté ogni ...
Leggi Tutto
Eschilo
Massimo Di Marco
Il poeta tragico del fato e della giustizia divina
Il greco Eschilo è il primo grande tragediografo della letteratura mondiale. Le sue tragedie, ispirate da un profondo sentimento [...] , e gli errori del passato sembrano incancellabili: Agamennone era figlio di quell'Atreo che un giorno aveva imbandito al fratello Tieste le carni dei suoi figli per punirlo di avergli sedotto la moglie; e a sua volta Agamennone deve sacrificare ...
Leggi Tutto
BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] una volontà d'espiazione, privo affatto d'ambizioni politiche. Finirà i suoi giorni a Sainte-Geneviève con Cosimo e Ferdinando sono state spogliate le seguenti filze dell'Arch. di Stato di Firenze: Med. d. Princ. 1121, 1122, 1123, 1124, 1127 ...
Leggi Tutto
PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] l’espiazione, l’io come oggetto passivo dell’azione divina, la profferta di se stesso quale vittima: le missive di padre Pio della Passione di Cristo.
Secondo testimonianze coeve del frate stesso, verso le nove di mattina di quel giorno, mentre da ...
Leggi Tutto
CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] una certa familiarità con il papa del marito di lei, Carlo Canale, incaricato appunto di stabilire il giorno e l'ora dell'incontro, la qual offriva il tributo necessario di una volenterosa espiazione, secondo il paradigma di una classica parabola ...
Leggi Tutto
espiazione
espiazióne s. f. [dal lat. expiatio -onis, der. di expiare «espiare»]. – 1. L’atto, il fatto di espiare, e il mezzo o modo con cui si espia: e. di una colpa, di un delitto, dei proprî peccati; fare e., espiare; accettare una sofferenza...
kippur
kippūr 〈kippùur〉 s. m., ebr. – Espiazione, rito di espiazione. In partic., il digiuno assoluto di 24 ore celebrato dagli Ebrei il decimo giorno di ogni anno (che, secondo il calendario ebraico, ha inizio in autunno), in espiazione dei...