Purgatorio
Marcello Aurigemma
La struttura topografica, morale, narrativa del P. (termine che compare due volte nell'opera dantesca, in Pg VII 39 là dove purgatorio ha dritto inizio, e IX 49 Tu se' [...] sua punizione è concesso a D. di meditare sulla possibilità diespiazione e di redenzione.
Nella struttura morale del P. or l'uno or l'altro dicono esempi di amore caritatevole, digiorno, e di notte di avarizia; i golosi patiscono fame e sete vedendo ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] completato, il papa con una bolla attestò che l’atto di carità del M. aveva l’effetto diespiazione dei peccati. L’inizio della bolla fu inciso sull’architrave della porta di accesso alla sacrestia di S. Marco.
Il M. procurò i libri per la biblioteca ...
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Luigi Kalb
Abstract
L’analisi è destinata ad evidenziare le caratteristiche della fase esecutiva, attivata al fine di dare attuazione al comando sanzionatorio contenuto nel provvedimento giurisdizionale [...] comincia a decorrere dal primo giornodi permanenza domiciliare o di lavoro sostitutivo successivo a quello della L., La esecuzione delle pene detentive, in Sospensione della pena ed espiazione extra moenia, coordinato da A.A. Dalia e M. Ferraioli ...
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Tutela giurisdizionale dei diritti dei detenuti
Carlo Fiorio
In seguito a C. eur dir. uomo, 8.1.2013, Torreggiani c. Italia, il legislatore nazionale è intervenuto a più riprese (d.l. 23.12.2013, n. [...] 1 e 2), rivolta alle persone tuttora detenute in espiazionedi pena al momento della decisione sull’istanza, nei cui altrimenti costretti ad interrompere giornatedi scuola; c) previsione di almeno un incontro al mese di durata non inferiore alle ...
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vendetta
Alessandro Niccoli
Giovanni Diurni
Oltre che nella Commedia, compare una volta nelle Rime e tre nel Fiore, in accezioni, e spesso anche in passi, strettamente connessi con quelli in cui è [...] del male col male, la corrispondenza dell'espiazione col delitto; ma le ipotesi normative vengono De' principi di diritto penale che si contengono nella D.C., CIttà di Castello 1899; I. Del Lungo, Una vendetta in Firenze il giornodi S. Giovanni ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] del personaggio G. la vita parca, l'inamovibilità da Greve, l'attività di piccolo possidente di due poderi e le settimanali visite a Firenze il venerdì, giornodi mercato e, più tardi, giorno degli incontri con A. Vallecchi e G. Papini.
Tra il 1908 e ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] locale comunità ebraica e nel salvataggio dei suoi beni culturali. La sua decisione di non aprire la sinagoga nella solenne ricorrenza dello Yom kippur (Giorno dell’espiazione), il 9 ottobre 1943, suscitò inizialmente qualche critica ma si rivelò ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] del 251 una terribile pestilenza cominciò a devastare varie regioni dell’Impero, per cui l’imperatore indisse sacrifici generali diespiazione. Questa circostanza acuì a Cartagine l’odio per i cristiani da parte della massa dei pagani, convinta che ...
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MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] «patire» e con l’iter diespiazione come «via regia» e interiore alla santità di altre grandi mistiche del tempo (Caterina a tradurre. Nella lettura di questi romanzi, la M. ricordava di essersi immersa «digiorno e di notte», a dannazione della sua ...
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giudaismo
Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo [...] e chiedono a Dio perdono dei peccati commessi verso di Lui e verso gli altri uomini. Il culmine di questo percorso interiore e liturgico è il giorno del digiuno del Kippur, cioè dell'Espiazione.
Un'altra festa molto importante è il Pesach, cioè ...
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espiazione
espiazióne s. f. [dal lat. expiatio -onis, der. di expiare «espiare»]. – 1. L’atto, il fatto di espiare, e il mezzo o modo con cui si espia: e. di una colpa, di un delitto, dei proprî peccati; fare e., espiare; accettare una sofferenza...
kippur
kippūr 〈kippùur〉 s. m., ebr. – Espiazione, rito di espiazione. In partic., il digiuno assoluto di 24 ore celebrato dagli Ebrei il decimo giorno di ogni anno (che, secondo il calendario ebraico, ha inizio in autunno), in espiazione dei...