Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] denaro, si promulgano ogni giorno nuove indulgenze, e, col pretesto dei Turchi, si ordina la riscossione delle decime senza aver prima consultato descrizioni della Germania fornite dagli storici greci e romani non vi sarebbe neppure stata memoria di ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] a Sutri. Otto giorni di assedio, presente lo stesso pontefice, bastarono per la capitolazione della città. Burdino fu da Bergamo), Cardinali e curia sotto Callisto II, in Raccolta di studi in memoria di S. Mochi Onory, II, Milano 1972, pp. 507-49.
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] , che fu costretto ad abbandonare undici giorni dopo in condizioni umilianti.
Questi ultimi Ciaccio Il cardinale legato B. del P. in Bologna (1327-1334), in Atti e Memoriedella R. Dep. di Storia Patria per le provincie di Romagna, XXIII (1905), pp ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] derivato il nome che lo rese famoso.
Morto il padre pochi giorni dopo la sua nascita, fu affidato alle cure di uno zio muratori stessi". Concludeva scongiurando il cardinale in nome della "santa memoria di Benedetto XIV, di fare quel che potrà ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] il giorno seguente nella chiesa di S. Agostino (ibid., ff. 36r, 38r).
Tuttavia resta ancora in discussione, la vera data della sua (Commentarii, Francofurti 1614, pp. 29 s.). Ma la memoria del C. è legata soprattutto al collegio da lui fondato ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] prima "per egualmente cospirare al buon ordine e alla pubblica quiete" (Memoria, in Pieri, p. 175).
Il 24 ott. 1799 l'arcivescovo base di diciassette lettere scritte dal C. nei giornidella democratizzazione, gli si imputò di avere lasciato ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] tredici presbiteri, tre diaconi e trentasei vescovi. La data della sua morte è fissata dal Martyrologium Hieronymianum al 4 settembre del 422, giorno in cui si celebra la sua memoria, mentre il Liber pontificalis e il Martyrologium Romanum hanno la ...
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Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] della Chiesa, in virtù della loro forma visibile, continuano la pedagogia dell'incarnazione redentiva. L'eucaristia rappresenta la memoria (91, 7-10) e nel giudizio finale ("In quel giorno ogni uomo sarà retribuito in base a quello che avrà fatto", ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] Battista. Il 15 giugno 1810 ricevette la tonsura ed il giorno successivo i primi ordini minori. Nel 1811 entrò in seminario 'anno MDXL, Modena 1825(estratto anticipato dal primo volume delleMemoriedella R. Accademia... in Modena, III, pp. 77 ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] perché fu sine semine; poi, il giorno dopo, perché sine libidine, e così si è le cose alte de’ cieli e delle stelle e della sacra teologia e astrologia farle toccare con mano brano, tanto poco le ritiene memorabili; le prediche sembrano all’autore ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
memore
mèmore agg. [dal lat. memor -ŏris, affine al gr. μέρμηρα «sollecitudine», μέριμνα «pensiero», e al sanscr. smàrati «egli si ricorda»]. – Che conserva il ricordo di un fatto non solo nella mente ma anche nel sentimento, e in modo continuo,...