Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] 'idiota, 1868-1869) di Dostoevskij o le Zapiski sumasšedšego (Memorie di un pazzo, 1884, pubbl. postumo) di Tolstoj a jours, Paris 1936 (tr. it.: Storia della letteratura francese dal 1789 ai nostri giorni, Milano 1967).
Torres-Rioseco, A., Grandes ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] lo studio delle Sacre Scritture185; l’istituzione di giorni di riposo per tutti i cittadini dell’Impero, che interno del tempio dedicato alla memoria degli apostoli descritto poco sopra. Nulla sappiamo, invece, della liturgia specifica celebrata.
221 ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] dove un tal Padre Olive- tano venuto di Siena a' giorni passati si ritrovava, e sentendo che il Padre Olivetano dava le ma essi sono stati curati, nel rispetto della sua volontà e della sua memoria, così come il Cesi voleva che fossero curate ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] Vecchi e al siciliano F. De Maria. È probabile che alla memorabile notte descritta nell'introduzione del Manifesto fosse presente anche D. Cinti, vari modi: ‟Bisogna sputare ogni giorno sull'Altare dell'Arte", dice Marinetti nel Manifesto tecnico ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] Ma si tratta appunto di vacanze della fantasia, imposte dalla memoria letteraria (la cinquantesima è ancora una fosse il segno di distinzione nel Decameron da un motto della prima giornata alla storia romanzesca di Griselda nella decima. Non stupisce, ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] a Parma.[19] Quel capitolo parmense doveva restare, nelle memoriedell'ordine, quale simbolo di un suo momento felice: « io l'ho veduto in esperienza con febri anco continue di molti giorni senza mutar cosa alcuna del suo vivere ordinario ... Il modo ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] e la letteratura romantica di Francia e di Germania. Abbiamo alcune memorie di quella generazione che fu su i vent'anni fra il ' 48, nella ferma persuasione che il «miracolo popolare» dellegiornate di marzo potesse ripetersi anche ora, e con successo ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] e di intesa. Alla memoria di padre R. Giuliani, cappellano morto in Russia, è dedicato L'uomo della croce: la sua ancora spezzata in due, mentre la Repubblica di Salò ha i giorni contati. Il film testimonia una fede nella Resistenza, un'attesa di ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] ’aria di primavera: sicché in certe ore del giorno quella contrada è piena di mondo, piena di originario di affetto e di memoria, che suole rifondere e fatto di sussistere e di durare, al di là delle distinzioni di piacere e di dolore, di felicità e ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] immediatezza, sebbene serbi nell'arte così esperta di lui la memoriadell'impeto primo: quasi come l'Egeo che egli evoca, già e ne raddoppia il giorno.
Ma questo raddoppiarsi della luce, specie nell'uso della parola «giorno», è di stupenda efficacia ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
memore
mèmore agg. [dal lat. memor -ŏris, affine al gr. μέρμηρα «sollecitudine», μέριμνα «pensiero», e al sanscr. smàrati «egli si ricorda»]. – Che conserva il ricordo di un fatto non solo nella mente ma anche nel sentimento, e in modo continuo,...