GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] l'idealismo attuale trovò la sua prima espressione nella memoria, letta presso la Biblioteca filosofica nel dicembre del A. Omodeo, uno degli allievi prediletti della scuola palermitana. Furono giorni, settimane, mesi molto difficili anche perché ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] della sua moralità, tutta tramata di esperienze concrete, ma già composta e distanziata nella memoria ., XV (1910), pp. 19-54; Id., Sulla fortuna e l'autenticità delle liriche di L. A., in Giorn. stor. d. letterat. ital., suppl. n. 23, 1924; Id., Le ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] giornidella difesa fece della fine della Repubblica una delle pagine più gloriose di tutto il Risorgimento e della e la nota premessa da G. Armani alla sua ed. non integrale delleMemorie, Milano 1982, pp. 22 ss. Tra le biografie, restando tuttora ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] della mia patria, la infelice fecondità della terra ove nacqui, le tombe de' miei, le memoriedelle 349; Parole pronunziate da diversi oratori sul feretro del senatore M. A. il giorno 18 luglio 1889, Firenze 1889; O. Tommasini, La vita e le opere ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] nuovi governanti, poté dedicare la parte migliore delle sue giornate al colloquio con gli antichi e alla memoria», o «novella tragica», sul Tradimento del duca Valentino al Vitellozzo Vitelli, Oliverotto da Fermo e altri.
La cronologia dell ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] ottobre e quindi composta in meno di quindici giorni, andò in scena il 26 dello stesso mese con esito assai mediocre imputabile non tanto la sua ammirazione per l'opera del catanese, alla cui memoria dedicherà nel 1835 la Messa di Requiem. Il Marin ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] comportamento che non infrangesse l'osservanza della povertà minoritica: nella tradizione di memorie che facevano capo a frate Bologna, nel 1222; a Jacopa dei Settesoli, nei giorni immediatamente precedenti la morte).
Più complesso appare, invece, ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] di raccogliere le loro "antichità" (la piccola memoria etnografica che costui redasse fu trascritta da Fernando acqua; il C. passò un inverno difficile a Belén, fondata il giornodell'Epifania del 1503. Il 15 aprile ripresero il mare, ma poco più ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del C. al papa, il quale promise di averne cura in memoria dei servigi prestati dal nunzio in Spagna.
Gli ultimi anni furono dedicati del ciel di Venere, che della notte e del giorno tiene i confini"); i personaggi dell'opera non dicono (qualcosa al ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] A. Saffi. La partecipazione popolare divenne imponente il giornodell'interrogatorio del C.: "Quando si seppe in Romano), ne fu l'artefice maggiore. Frattanto, per onorare la memoria di Bakunin, morto nel 1876, la federazione di Bologna era stata ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
memore
mèmore agg. [dal lat. memor -ŏris, affine al gr. μέρμηρα «sollecitudine», μέριμνα «pensiero», e al sanscr. smàrati «egli si ricorda»]. – Che conserva il ricordo di un fatto non solo nella mente ma anche nel sentimento, e in modo continuo,...