TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Palermo il 23 dicembre 1896, morto a Roma il 23 luglio 1957; partecipò alla guerra del 1915-18 come ufficiale [...] prose narrative e le memorie d'infanzia, stese ancor esse nell'ultimo periodo della sua vita: le marzo 1959, pp. 9-24; P. Citati, ibid., pp. 107-109, e in Il Giorno, 11 luglio 1961; L. Baldacci, in Letteratura, genn.-apr. 1959; G. De Robertis, in ...
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Scrittore, morto a Napoli nel 1961. La sua feconda attività giornalistica si è puntualizzata nel gusto del resoconto ad altissimo livello che costantemente evade dal quotidiano nel fantastico, risolvendo [...] la sezione più suggestiva della sua produzione, tornano in Donata (1941) ma soprattutto in La memoria (1949, Premio Strega), italiano, III, Firenze 1970; E. Cecchi, in Giorno per giorno, Milano 1954, e in Corriere della sera, 4 ag. 1961; F. Virdia, in ...
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VANDALBERTO di Prüm
Fausto Ghisalberti
Monaco benedettino e scrittore, nato nell'813 non sappiamo dove, ma probabilmente nella regione gallica renana. Nell'839 era monaco a Prüm sotto l'abate Marcvardo, [...] Morì a Prüm dopo l'850.
Per incarico dell'abate Marcvardo rielaborò la Vita di S. Goar segue il calendario romano e sotto ciascun giorno viene data notizia di uno o più Un lavoro, insomma, per aiutare la memoria. Ma la materia sacra è incorniciata da ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] nuovi governanti, poté dedicare la parte migliore delle sue giornate al colloquio con gli antichi e alla memoria», o «novella tragica», sul Tradimento del duca Valentino al Vitellozzo Vitelli, Oliverotto da Fermo e altri.
La cronologia dell ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] l'ha raccolto, per compararlo con quello di alfieriana memoria. Ma indica una relazione puntuale, tra quell'insieme eccezionale serrata corrispondenza sulla battaglia della Marna.
Il D. rientrava il 4 maggio 1915 e il giorno seguente era a Quarto per ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] della poesia contemporanea, si chiudeva nel culto dellememorie e della gloriosa tradizione italiana. L'indomani dell' , composto di getto in una notte del settembre 1863 e recitato giorni dopo in un simposio di amici, potrà pure ritenersi di scarso ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] la moglie e le figlie nella pubblica strada tutto il giorno?». Il primo dovere della «classe agiata ed intelligente» doveva esser quello di « principe Vittorio Emanuele; in un suo libretto di memorie lo stesso Morandi ricordava che «era fiorentino ( ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] forte dei Due Fratelli, segnalandosi per un'azione di coraggio: nella giornata, in cui morì l'amico G. Fantuzzi, egli fu ferito due mesi dalla pubblicazione apparve l'attacco dell'abate Aimé Guillon, memorabile per l'immediata replica del F. ( ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] della sua moralità, tutta tramata di esperienze concrete, ma già composta e distanziata nella memoria ., XV (1910), pp. 19-54; Id., Sulla fortuna e l'autenticità delle liriche di L. A., in Giorn. stor. d. letterat. ital., suppl. n. 23, 1924; Id., Le ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] della mia patria, la infelice fecondità della terra ove nacqui, le tombe de' miei, le memoriedelle 349; Parole pronunziate da diversi oratori sul feretro del senatore M. A. il giorno 18 luglio 1889, Firenze 1889; O. Tommasini, La vita e le opere ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
memore
mèmore agg. [dal lat. memor -ŏris, affine al gr. μέρμηρα «sollecitudine», μέριμνα «pensiero», e al sanscr. smàrati «egli si ricorda»]. – Che conserva il ricordo di un fatto non solo nella mente ma anche nel sentimento, e in modo continuo,...