BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] del giorno, Corriere italiano, Galleria,ecc.); per riservarla, dal 1924 in poi, quasi esclusivamente al Corriere della sera e ispirati alla memoria visiva di Roma, sono certo fra i più belli da lui dipinti. Gusto e senso della forma che culminano in ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] nonché a pubblicare volumi di prose che, sulla scia del Giorno del giudizio, erano modellate sui ricordi, l'infanzia, i paesaggi di questi anni, domina il gusto evocativo dell'A., la memoria e la nostalgia dell'infanzia e del passato, la guerra, i ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] il piccolo Luigi, che un giorno avrebbe messo gli immigrati al centro delle sue attenzioni.
La formazione e ” della paura, Dogliani 1999; Educare alla carità. Testimonianze e riflessioni in memoria di don Luigi Di Liegro, a cura della Fondazione ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] quattro o cinque ore al giorno. Un amico gli suggerì di ai miei figli altra eredità che la mia memoria, ma non lascerò nemmeno debiti".
Il F . 257-328; C.Levi, P. F. e la critica, in Rivista delle biblioteche e degli archivi, n. s., I (1923), 8-12, pp ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] quali Rogers, il 27 luglio 1943 – all’indomani della caduta del regime – per un giorno, e nuovamente il 21 marzo successivo 1944, a 1999.
L’architetto ebbe l'opportunità di serbare memoria di questi eventi anche attraverso una serie di opere ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] trovate varie cose rare e importanti, e ne ho fatto memoria. Quanti progetti mi si presentavano alla mente!" (Epistolario, P. Borsieri, che nel secondo capitolo delle sue Avventure letterarie di un giorno o consigli di un galantuomo a vari scrittori ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] (pp. 285 ss.), e si sofferma sui "Criteri di ricerca delle interpolazioni" (elencandone dieCi: pp. 246 s.). Del 1929 è La . Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, il giorno 3 nov. 1940, in memoria di L. Landucci (Scritti, III) pp. 498 ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] dal capo patarino Erlembaldo. Il 4 giugno 1066, giorno di Pentecoste, mostrando il documento di scomunica ai fedeli archbishop G. of Milan…, in Contributi dell'Istituto di storia medievale, I, Raccolta di studi in memoria di G. Soranzo, Milano 1968, ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] e il lavamano della sagrestia di S. Maria Novella (1734-1736).
Il F. morì a Firenze il 12 dic. 1736. Il giorno dopo fu sepolto nella prioria di S. Maria a Settignano, ai piedi del cenotafio da lui stesso disegnato nel 1733 a memoria del fratello ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] per non andar a la ditta legation", e qualche giorno dopo incalzava sconsolato: "è amalato di sperdimento, e 776; P. A. Paravia, Memorie venez. di letterat. e di storia, Torino 1850, pp. 222, 237-39; M. Foscarini, Della letter. venez., Venezia 1845, ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
memore
mèmore agg. [dal lat. memor -ŏris, affine al gr. μέρμηρα «sollecitudine», μέριμνα «pensiero», e al sanscr. smàrati «egli si ricorda»]. – Che conserva il ricordo di un fatto non solo nella mente ma anche nel sentimento, e in modo continuo,...