Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] eresia investivano anche il piano politico, a condanna di atti o propositi del papa; per es. l'aver intralciato in tutti i modi la si possa esser convenuti in giudizio fuori della propria diocesi e comunque non oltre i due giorni di viaggio (è però ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] questi sono principalmente il tempo di Quaresima e i giornidel digiuno delle quattro "tempora", pratica invalsa nel V mi fu rimessa una parte della lettera che conteneva il suo giudizio su Flaviano ed Eutiche e dalla quale era evidente che egli ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] storia. Gioverà trarre a paragone, per un giudizio in tal senso, le condizioni del mondo islamico nel secolo scorso, e della questa linearità e logico rigore son capaci al giorno d'oggi di conquistare del pari le tribù negre dell'Africa equatoriale ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] ordinò a Ghislieri, per il tramite del podestà di Como, di presentarsi in Consiglio segreto tre giorni più tardi, ma sul momento rifiutò caratteristiche volute dal re e si affidò interamente al giudizio di C. Borromeo. Il cardinal nepote, fallite le ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] s'interroga su se stesso e si riconosce come parte del cosmo; e infine l'età della storia, preparata dai loro paesi non soltanto come un giudizio divino per l'empio connubio tra dell'umanità in un mondo ogni giorno più disumano. In tale contesto ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] i mutamenti politici e sociali imponevano. Il suo giudizio sulla realtà religiosa della diocesi appare molto critico. In Prospero Caterini, prefetto della Sacra Congregazione del Concilio: "veggendo ogni giorno più deperire la mia vacillante salute, ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] , in una materia tutta politica ed umana, in un giudizio di fatto sugli uomini e su un partito", sfidando "le marzo 1929, in Chiesa e società dal IV secolo ai nostri giorni. Studi storici in onore del P. Ilarino da Milano, II, ivi 1979, pp. 651- ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] si era preso l'arbitrio di deferire Paolo Afiarta al giudiziodel magistrato in Ravenna competente per la giurisdizione criminale, ed impedito dalla morte avvenuta il 25 dicembre 795: il giorno successivo veniva sepolto in S. Pietro. Pietro Mallio ( ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] presenta antitetica alla mentalità religiosa, e che un giorno verrà considerata dal Sarto divenuto pontefice la vera grande il sapore di un giudizio sugli eventi ormai realizzati (le frasi fanno parte dell'articolo del cardinal Mathieu, nella "Revue ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] (ibid., 31-32). Dopo due inviti a comparire in giudizio, rimasti senza risposta, A. venne scomunicato da un concilio 25), e Adriano II, il giorno stesso in cui fu consacrato pontefice, adempirà la promessa del suo predecessore (Le Liber pontificalis ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...