CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] parte del capitale. Va d'altro canto tenuto presente il giudizio di A. Beneduce che, in una sua lettera del 1936, I (1909), 2-3, pp. 5-6; B. Crespi, Il lavoro e la giornata di otto ore. Tesi di laurea in giurisprudenza, Milano 1919, pp. 72-75; E ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] 10 settembre, proclamò il giorno 6 la decadenza del governo pontificio e il giorno successivo. deliberò l' opposizione al Lemmi non gli impedì di esprimere nel 1895 un giudizio di assoluzione nei suoi confronti. Il Lemmi era stato accusato dagli ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] di validi sostenitori del plebiscito, e si accattivò le simpatie della guardia nazionale anche se, a giudizio di taluni, ottobre Garibaldi cedette: il plebiscito ebbe luogo il 21, e il giorno dopo che il C. gliene ebbe comunicato l'esito il Cavour lo ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] terrorismo politico, è l’ideologia» (Sentenza di rinvio a giudiziodel giudice Falcone contro R. Spatola + 119, 25 Milano 1989, ad ind.; S. Lupo, Storia della mafia. Dalle origini ai giorni nostri, Roma 1993, ad ind.; Id., Che cos’è la mafia, ibid ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] Pasquale infatti successe a Stefano IV pochi giorni dopo la sua morte, avvenuta il 24 pronunciare un giudizio definitivo, la , p. 38; Il Chronicon di Benedetto monaco di S. Andrea del Soratte e il Libellus de imperatoria potestate in urbe Roma (sec. ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] di riforme, egli propose, con successo, che il giudizio sui due maggiori responsabili e sugli eventuali complici fosse promissione ducale, approvata il 19 luglio 1365, un giorno dopo la morte del C., lascia supporre che egli fosse sospettato di aver ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] provincia. Ai primi di giugno votò contro l'ordine delgiorno di Mussolini che voleva l'astensione dei deputati fascisti dalla abruzzesi a seguito di una delazione, venne sottoposto a giudizio dell'Alta Corte di giustizia, istituita con il d. ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] 'A. contro Sonnino si manifestò con forza particolare, dopo la vittoria del Piave, nell'agosto successivo e più tardi, dopo qualche perplessità, coinvolse in un giudizio radicalmente negativo l'operato di Sonnino e di Orlando alla conferenza della ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] vista e rispondendo alle domande per quattro giorni di seguito - della legittimità dell'elezione del loro papa; dopo di loro tre . II dall'indirizzo politico del suo predecessore. Tuttavia non è possibile formulare un giudizio definitivo: C. II morì ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] anni, fino a concludersi con il rinvio a giudizio nel 1795.
Nel settembre 1782 si trovò imbarcato per ordine del re, che motu proprio condannò il M. alla segregazione nell'isolato castello di San Antón, a La Coruña, per "dieci anni e un giorno", Gil a ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...