FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] un grande successo e undici giorni dopo gli fu conferita calunniatore, è condannato in giudizio; quando sta per essere .; A. Campana, Ciriaco d'Ancona e L. Valla sull'iscrizione del tempio dei Dioscuri a Napoli, in Arch. classica, XXVXXVI (1973- ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] Manuele II nell'Italia del Nord, fu notificata alle autorità con lettera del 9 marzo 1400; due giorni dopo Crisolora era già a giudicarono le versioni di I.: sulla base di un siffatto giudizio, la traduzione della Vita Bruti venne fatta oggetto di ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] sua importanza, né la sua vera significazione, se non il giorno in cui diventa libro, ed esce dal dominio privato dell'autore aver mostrato come il giudiziodel De Sanctis sul Boccaccio risentisse della sua insufficiente conoscenza del Medio Evo, il G ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] costituiscono già le membra effettive (e con acuto giudizio politico attribuisce a Federico II e Manfredi l'avvenuta per il De vulgari il primo imperativo iscritto all'ordine delgiorno della critica è dunque quello di spiegare Dante col Medioevo: ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] Vincenzo Borghini (E. Saltini, Intorno alcune vite di Cosimo I..., in Giorn. storico degli Arch. toscani, VI[1862], p. 55), nel quale, Ben diverso, e comprensibilmente, il giudizio di due lettori seicenteschi del C., Gabriel Naudé e Nicolas Amelot ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] l'altre sue provincie". Esplicito era il giudizio in questo senso del C. che, pur richiamandosi al modello aveva goduto di fama e di benessere non trascurabili. Nello stesso giorno, probabilmente da Londra, il C. indirizzava una medesima lettera ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] alla corte di Alfonso; il solo Giovanni Pontano si salvava nel giudiziodel D.: ma egli, scriveva, non è un politico, "è decaduta Repubblica. Ma il D. si fermò a Firenze solo pochi giorni: fece ritorno a Roma, dopo aver portato a termine l'impresa ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] saggio, / ma tuto giorno manthengha cortesia / per grande alteça che ventura prende" (vv. 9-14). L'autore del sonetto Misura, providenza e e primo propulsore della lirica volgare italiana, i giudizi su Federico poeta sono assai più vari, specie nella ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] o quando ribadisce la differenza tra opinione del mondo e giudizio di Dio "cui ogni cosa è palese Tre lettere inedite di G.B. G. e la purgazione dei Capricci del bottaio, in Giorn. stor. della letteratura italiana, CXXXIV (1957), pp. 298-313; Dialoghi ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Non dava giudizio positivo degli studi religiosi che si facevano in Italia nel primo decennio del secolo. Fatebenefratelli, all'isola Tiberina, il 19 marzo 1962. Qualche giorno prima della scomparsa ricevette la visita di Giovanni XXIII.
Scritti ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...